Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Niente critiche sui social Avellino, sui dipendenti la censura del vertice Asl
aver registrato il record di contagiati: 132 su 369 in tutta l’Irpinia); al direttore del dipartimento di Prevenzione; a quello della Salute mentale; ai vertici dei distretti sanitari, delle Unità operative e a tutto il personale.
«È vietato esprimere valutazioni, opinioni, commenti e dichiarazioni — riporta la nota — che riguardino dati e conoscenze acquisite nell’ambito del proprio specifico settore di competenza professionale e del proprio ruolo: è infatti sempre implicato il rapporto di servizio nel contei nuto delle dichiarazioni rese, e dunque prevale l’obbligo di fedeltà e di riservatezza sul diritto di opinione». Non solo, viene rimarcato «il divieto per i dipendenti di inserire nelle bacheche dei social network, commenti, foto che mettano in piazza fatti aziendali, pubblicare opinioni personali riguardanti la Asl e riportare come proprie anche considerazioni altrui, anche se di autorevoli fonti o esperti di settore» e che «l’uso di Facebook o analogo social network durante l’orario di lavoro può comportare l’irrogazione di sanzioni disciplinari che possono arrivare fino al licenziamento se la connessione è ripetuta ed implica un calo di rendimento della prestazione lavorativa complessiva». Insomma, una stretta rigorosa. «C’è una ragione — giustifica Morgante — ed è l’allarmismo che è stato provocato e amplificato con