Corriere del Mezzogiorno (Campania)
BIASUCCI E MADRE 90 FOTO PER FITTI E BOLLETTE
Laboratorio Irregolare insieme con Museo d’arte contemporanea per il sociale sostengono l’associazione Pianoterra che si occupa delle famiglie più fragili Trenta artisti mettono a disposizione tre scatti. Bastano cento euro per acquistarne uno
Novanta fotografie di trenta autori, che hanno partecipato al Laboratorio Irregolare diretto da Antonio Biasiucci. Sono le protagoniste della raccolta che il Lab e il progetto «Madre per il sociale» organizzano per Pianoterra Onlus: donazione di foto da parte degli artisti che sarà possibile acquisire con un minimo di 100 euro (bonifico sul conto corrente dell’associazione o su www.laboratorioirregolare.net).
La campagna «Ricomincio da una Foto» rientra nel piano di aiuti alle famiglie più fragili e durerà fino al 30 giugno.
Gli artisti hanno offerto tre foto in cinque repliche stampate dal Fineart Lab di Luigi Fedullo in formato 20x30cm o 24x30cm e firmate. «Presentiamo una piattaforma – spiega Biasiucci – contenente foto tratte da quattro edizioni del Laboratorio irregolare, dal 2012 al 2020. Tre per ogni autore in modo da restituire il senso della loro ricerca. E forte è stato lo slancio nel sostenere Pianoterra, per provare a lenire i disastri provocati dalla pandemia soprattutto per le famiglie più povere». «Siamo felici – afferma Ciro Nesci vice presidente di Pianoterra – dell’opportunità del Laboratorio che ha dimostrato forte attenzione al territorio». «Madre per il Sociale – conclude Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina - è una realtà che, a due anni dalla sua nascita, continua a crescere e vogliamo che la nostra comunità ci senta vicini concretamente. Con progetti di inclusione sempre più radicati. Ancor di
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Intervento
Forte è stato lo slancio nel sostenere i volontari e per provare a lenire i disastri provocati dalla pandemia soprattutto per le persone più povere
più in questo momento».
I fondi raccolti saranno utilizzati per beni di prima necessità, sostegno agli affitti e utenze e fornitura di dispositivi elettronici per consentire ai bambini di seguire la didattica a distanza». La campagna è accompagnata da un video coprodotto col Madre con la consulenza musicale di Luca Iavarone.