L’app tutta campana che è rivale di

SM-Covid19 è stata creata da un team di esperti Ha già oltre quarantamila utenti attivi ed è gratuita

Epidemiologi, ingegneri, data scientist, sviluppatori e tanti altri. Dalla Campania con furore per creare una sorta di dream team per quella che sul web è ormai nota come l’antiImmuni. Si tratta del gruppo di startupper e innovatori che lavorano a SM-Covid-19 app che è sviluppata da varie realtà quali SoftMining, Nexus Tlc, MinervaS, Pushapp, il TtPoint dell’Università di Salerno, Digital Magics e Apple Academy.«Più che anti forse dovremmo dire l’altra — spiega Francesco Serino, ceo della napoletana Nexus Tlc - la nostra app Sm-Covid-19 è già pronta per tutti i dispositivi Android e Apple ed è stata creata per garantire info aggiornate agli utenti così da tenere conto del rischio contagio senza creare allarmismi ingiustificati. L’idea era quella di fornire alle autorità uno strumento avanzato per il contenimento della diffusione del virus grazie a una scansione che avviene ogni 60 secondi anche con l’app in background che verifica se siamo eventualmente a rischio Covid».Un’app realizzata da questo team pro-bono e senza alcun finanziamento. Tra l’altro mentre si è ancora in attesa dell’app governativa Immuni. «Non abbiamo intenzione di polemizzare ma la nostra app funziona ed è stata già scaricata decine di migliaia di volte». Gratuita e made in Campania, Sm-Covid-19 è stata progettata nei primissimi giorni della pandemia. «Stefano Piotto, ceo di Softmind ha scritto un algoritmo per calcolare la probabilità di contagio - spiega Serino quindi non si tratta del semplice contact-tracing ma di qualcosa di più complesso, differenziato, ad esempio in base al tipo di mestiere».

Con oltre 40mila utenti già attivi la rivale di Immuni potrebbe fare la differenza dal punto di vista delle tempistiche ma non è l’unico progetto “tema Covid” di Nexus Tlc.«StayAway è un piccolo device - dice Serino - che suona e vibra quando si oltrepassa la distanza di sicurezza. Una soluzione pensata per il distanziamento sociale in locali pubblici, ambito aziendale e così via». Ancora una volta senza scopi di lucro, una soluzione per evitare assembramenti che Nexus Tlc rilascerà in formato Open-Source. Un dispositivo da “maker” che chiunque abbia la passione per l’elettronica potrà costruirsi e migliorare a proprio piacimento. «Per anni quando si parlava di innovazione – conclude Serino – l’impressione è che si pensasse a qualcosa di ludico. Oggi invece l’innovazione può fare la differenza trovando soluzioni smart, accessibili a tutti, per essere più al sicuro».

Come funziona Tramite un algoritmo si calcola la probabilità di contagio senza creare allarmismi inutili

Francesco Serino Ceo della napoletana Nexus Tlc