Edicole e distributori «presidio di civiltà»

Durante la crisi del Covid-19 la filiera della carta stampata è rimasta «aperta»: editori, stampatori, distributori ed edicole hanno raccolto l’invito del sottosegretario all’editoria Andrea Martella: «L’informazione è uno degli antidoti cruciali nella lotta contro il diffondersi del Coronavirus». Meno del 13% delle edicole hanno chiuso; da fine marzo hanno cominciato a riaprire e, in questi giorni, quelle chiuse sono circa un migliaio. Gli edicolanti hanno continuato e continuano a esercitare il loro ruolo di «presidio di civiltà», a distribuire informazione, a esserci. E con loro anche i distributori nazionali, a garantire i rifornimenti di quotidiani e di periodici. M-dis Distribuzione Media SpA, distributore nazionale di proprietà di Rcs MediaGroup, De Agostini e Hearst e che distribuisce, tra gli altri, Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Cairo Editore, Panini, Euro Publishing, sta collaborando con Generali e Vodafone nell’ambito delle iniziative #insiemegeneriamofiducia. Generali con “Ora di Futuro” ha donato 1.000 tablet per garantire ai bambini delle famiglie più in difficoltà lo svolgimento delle lezioni a distanza ed evitare così che l’accesso all’educazione non sia fattore che acuisce la disparità sociale, in particolare in questo momento in cui l’epidemia di Covid19 potrebbe avere conseguenze anche sui processi alla base delle scelte di istruzione. Le sim ho.mobile per la connettività dei tablet verranno attivate in edicola tramite primaedicola.it.