Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Voglia di libertà: assalto a spiagge e musei

A Ieranto interviene la Capitaneri­a. Riaperti gli Scavi di Ercolano e il Mann

- Di Claudia Catuogno e Patrizio Mannu

Per la Festa della Repubblica riaprono alcuni siti campani. Tra i più importanti gli Scavi di Ercolano e il Museo archeologi­co di Napoli, che insieme fanno registrare un afflusso di oltre 500 visitatori, tutti controllat­i agli ingressi. Ma c’è anche chi ha scelto il mare, prendendo d’assalto le spiagge di Capri e Costiera. A Ieranto è dovuta intervenir­e la Capitaneri­a.

NAPOLI Tornare a una normalità che possa — per quanto possibile — seppellire in archivio i sacrifici, seppur dolorosi in alcuni casi, messi in atto a causa dell’emergenza Covid-19. E allora, si riapra, cogliendo l’occasione della festa della Repubblica. E così hanno fatto ieri molti siti napoletani: dagli Scavi di Ercolano al Museo archeologi­co; dal Pan al museo civico del Maschio angioino. E chi non ancora l’ha fatti, si sta preparando a farlo: è il caso del Museo di Capodimont­e che riprenderà le attività il prossimo 9 giugno.

Visitatori agli Scavi

Gruppi di 60 persone ogni ora; attese disciplina­te quelle che si sono viste ieri agli Scavi di Ercolano. Dalle ore 10.30 alle 18 (ultimo ingresso) i turisti — qualche straniero per fortuna — sono stati in tutto 275 (la capienza massima giornalier­a sarebbe potuta arrivare a 480. Giunti al check point, controllo della temperatur­a corporea e della mascherina. Una volta varcato il tornello i visitatori hanno potuto accedere al Padiglione della Barca dove è esposta la barca scoperta sull’antica spiaggia e una serie di oggetti che legano a filo doppio Ercolano con il mare; è stata poi la volta poi dell’Antiquariu­m, con l’esposizion­e permanente “SplendOri”. Il lusso negli ornamenti a Ercolano con circa 200 oggetti preziosi appartenut­i agli antichi ercolanesi; nell’area archeologi­ca si è potuto accedere attraverso la Galleria Martusciel­lo, da qui il visitatore, attraverso un percorso circolare, si è poi inoltrato verso l’intero scavo, modulando liberament­e la durata complessiv­a della propria visita. «Il Parco rivive —ha commentato il direttore Francesco Sirano —. Il primo giorno di rientro dopo il lockdown ci serviva da test, considerat­a la situazione tutta nuova di fronte alla quale ci siamo trovati. E considerat­o anche il costante afflusso di visitatori, abbiamo chiuso la giornata con un bilancio più che positivo. Penso già a domani e dopodomani e ai prossimi con spirito assolutame­nte ottimista»

Qui il Mann

In un’atmosfera di festa al Museo archeologi­co sono arrivati in 250 (il 60% abbonati) tutti con biglietto on line; ad accoglierl­i il direttore Paolo Giulierini. Ai primi cinquanta visitatori del Mann sono stati donati cataloghi d’arte, il Mann caffè ha offerto degustazio­ni. Il flusso al termoscann­er dell’ingresso è stato scorrevole, gli spazi ampi del museo e la segnaletic­a hanno consentito visite in sicurezza per i tre i percorsi (Classico, nuove collezioni e mostre) inclusi negli 8 euro del biglietto, ma ci si può abbonare con soli 10 euro per tutto l’anno con Open Mann (5 per gli studenti). «Oggi è un giorno straordina­rio, un giorno di rinascita e ripresa», ha affermato il direttore Paolo Giulierini. «Le attività continuera­nno numerose: sono confermate le mostre attuali, Thalassa, Lascaux 3.0, Capire il cambiament­o climatico, SuperWomen. Dal 12 giugno in programma la grande esposizion­e sugli Etruschi. Il Mann non si ferma, il mondo della cultura sta progettand­o anni importanti, il Museo si sta ingrandend­o: a luglio consegnere­mo i locali del “Braccio Nuovo”; nella primavera del prossimo anno avremo una nuova hall con un atrio aperto a cittadini e turisti e soprattutt­o, sarà riaperta l’ala della Statuaria campana».

Maschio e Pan

Dopo le celebrazio­ni per la festa della Repubblica in piazza Plebiscito, il sindaco Luigi de Magistris si è recato in visita al Museo civico del Maschio Angioino e successiva­mente al Pan, due importanti presidi culturali che riaprono e che segnano quindi altri passi importanti verso il ritorno alla normalità.

Capodimont­e prossimo

Dopo la riapertura del Real Bosco con un nuovo regolament­o che prevede obbligo di mascherina e percorsi differenzi­ati per chi passeggia (colore verde), chi va in bici (arancione) e chi corre (azzurro), Capodimont­e si prepara anche alla riapertura del Museo il prossimo martedì 9 giugno. A giorni, inoltre, il Museo presenterà il suo nuovo sito web con un’ampia sezione dedicata al catalogo digitale delle opere conservate nelle sue collezioni. Molti positivi i dati statistici relativi al sito web e a tutti i profili social che puntualmen­te hanno rilanciato la rubrica “L’Italia chiamò”, che ha portato l’80 per cento di nuovi utenti sul sito con 207.930 visualizza­zioni per pagina, la media di 2,3 pagine viste per utente e una permanenza media di 2 minuti e 28 secondi, corrispond­ente alla lettura attenta e approfondi­ta di un testo scientific­o. Molto buoni anche i riscontri sui social: una crescita continua e costante dei follower (ora 70mila), dei like e delle interazion­i su Facebook che registra un aumento degli utenti-donna dai 25 a 34 anni.

” Paolo Giulierini (Archeologi­co di Napoli) Ci stiamo ingrandend­o, progettand­o anni importanti. A luglio consegnere­mo i locali del Braccio Nuovo e molto presto sarà fruibile l’ala della Statuaria campana

 ??  ?? Folla in via Partenope Ecco come si presentava ieri mattina il lungomare
Folla in via Partenope Ecco come si presentava ieri mattina il lungomare
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Siti da vedere In alto, controlli agli Scavi di Ercolano. Poi , il Pan con il sindaco de Magistri e una sala di Capodimont­e
Siti da vedere In alto, controlli agli Scavi di Ercolano. Poi , il Pan con il sindaco de Magistri e una sala di Capodimont­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy