Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Posillipo sogna in grande «Recuperiamo i nostri fasti»
Squadra rafforzata con il ritorno di Bertoli. Scandone riaperta
Il Circolo Posillipo è già proiettato alla prossima stagione, dopo lo stop del campionato deciso dalla federazione per l’emergenza coronavirus. La squadra rossoverde ha dato il bentornato a Zeno Bertoli, primo acquisto per la prossima stagione. Dopo il rinnovo di Paride Saccoia, va così componendosi il mosaico per la squadra che parteciperà al campionato di serie A1.
Bertoli, nato e cresciuto nel Posillipo, dopo cinque stagioni con la calottina del Brescia torna dunque a casa e va a rinforzare la rosa a disposizione di Roberto Brancaccio. Classe ‘88, il difensore napoletano proprio col Posillipo ha conquistato l’Euro Cup del 2015 (nella finalissima contro l’Acquachiara). Trofeo, quello conquistato dinnanzi a quasi 5000 spettatori, che ha bissato l’anno successivo con la Leonessa d’Italia, società con la quale ha raggiunto più volte la Finale Scudetto e per tre anni di fila (2017-2019) le Final Six di Champions League. Bertoli annovera, poi, oltre 50 presenze con il Settebello, culminate nel 2010 con l’argento agli Europei di Zagabria.
«Il nostro obiettivo è creare un gruppo compatto, fatto da un lato di giovani leve da accompagnare in una crescita già avviata e dall’altro di giocatori affermati, di valore ed esperienza», il commento del vicepresidente sportivo del Posillipo, Antonio Ilario: «Lo sport è il cuore del nostro sodalizio e affronteremo la stagione che verrà con la voglia e la carica giusta per ridare al nostro Posillipo in pochi anni, il posto e la gloria che merita». In attesa di capire cosa succederà l’anno prossimo anche per le difficoltà economiche in cui si trova tutta la pallanuoto, la Canottieri Napoli riparte da Enzo Massa e un nucleo di giovani da sempre fiore all’occhiello del circolo del Molosiglio. Intanto ieri la prima società che ha inaugurato la Scandone, dopo la chiusura, è stata la Cesport, società di A2. In acqua tutte le squadre giovanili, in attesa degli allenamenti della prima squadra. I costi proibitivi della piscina di Fuorigrotta avevano allontanato diverse squadre che avevano deciso di giocare le gare di campionato in altre realtà della provincia come Casoria (attualmente chiusa e che probabilmente riaprirà a settembre) e Santa Maria Capua Vetere. Ora dovrà essere anche il Comune di Napoli che dovrà ridurre i costi se non vuole tenere chiuso l’impianto, ristrutturato dopo l’Universiade, nella prossima stagione agonistica. La Fin è pronta a gestire le strutture e si dovrà limare l’accordo con l’ente di Palazzo San Giacomo. Da lunedì gli atleti di interesse nazionale potranno utilizzare la vasca esterna della Scandone. Cinque atleti campani, invece, Alessandro Velotto, Vincenzo Renzuto Iodice, Edoardo Campopiano, Vincenzo Dolce e il posillipino Luca Marziali, sono impegnati a Siracusa nel lungo allenamento collegiale della Nazionale che durerà fino al 25 luglio.
Il nostro obiettivo è di recuperare in pochi anni il posto che la società merita