Pannelli e divisori leggeri, serve spazio per videoconferenze

Casa, l’ arredo e il design ripensati in base alle esigenze di smart working e didattica a distanza

Ecosostenibile e ben divisa. Sono le due parole chiave per orientarsi nelle scelte per ristrutturare casa nel 2020. La prima è il punto di arrivo di una sensibilità, che negli ultimi anni ha portato nell’edilizia materiali organici, come i pannelli isolanti di sughero e fibre di legno per ridurre gli sprechi energetici, e l’uso di fonti di energia rinnovabili. La seconda è un’esigenza dettata, soprattutto, dal fatto che negli ultimi 3 mesi abbiamo vissuto nelle abitazioni più di quanto facessimo prima. L’emergenza sanitaria, con l’introduzione del telelavoro, ma anche della didattica a distanza, ha cambiato le abitudini e ha imposto un radicale ripensamento degli spazi. Infatti, se il tempo del lavoro e quello del relax si svolgono nello stesso posto, sarà molto più importante di prima separarli e in questo una razionale organizzazione degli ambienti può essere d’aiuto. Oltre, c’è da considerare che lo smart working, in alcuni settori, continuerà ad essere usato anche finita la pandemia, perché riduce gli spostamenti e permette di gestire meglio la giornata lavorativa.

Per creare nuovi ambienti la tendenza è usare divisori leggeri, non pareti piene, ma pannelli di muratura con inserti in vetrocemento o completamente di vetro. Adatte a questo scopo, possono essere anche le librerie. Se non si vuole stravolgere troppo la struttura dell’appartamento, ma si ha comunque l’esigenza di creare uno spazio tranquillo per concentrarsi, si possono valorizzare gli angoli. In camera da letto, nell’ingresso o in soggiorno, basterà una scrivania. Una volta sistemato il tavolo, che potrà essere regolabile, per alternare posture diverse, o a ribalta, è importante pensare all’illuminazione e a portare l’elettricità necessaria a collegare i cavi del computer e degli altri strumenti. Gli arredatori di interni consigliano poi di sistemare dei paraventi. Il vantaggio è che sono facilmente rimuovibili e si possono usare come sfondo neutro per le videoconferenze, perché danno la possibilità agli altri abitanti della casa di muoversi liberamente, senza entrare nella ripresa. Un aspetto da non sottovalutare è l’uso dei colori, i più indicati sono quelli che riprendono l’arredamento dalla casa, e le tinte chiare. Per rendere questo nuovo spazio più piacevole, si possono aggiungere delle piante, come i cactus che non necessitano di molte cure.