Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Lissner piazza il primo colpo: intesa con Deutsche Grammophon
Il Massimo pronto alle prove per gli spettacoli all’aperto E la prestigiosa etichetta per la prima volta lo registrerà
Dietro le trecento mascherine che ieri hanno varcato l’ingresso del San Carlo ieri c’erano gli altrettanti lavoratori che per la prima volta, dopo l’estenuante lockdown, hanno messo piede al Lirico napoletano. Test rapidi per tutti. Domani si alza il sipario con le prove per debuttare all’aperto con la Tosca, l’Aida e la Nona di Beethoven. Intesa tra il direttore Lissner e la Deutsche Grammophone: registrerà tutte le opere.
Dietro le trecento mascherine che ieri hanno varcato il sontuoso ingresso del teatro di San Carlo ieri c’erano gli altrettanti lavoratori che per la prima volta, dopo l’estenuante lockdown, hanno messo piede al Lirico napoletano. Per loro test rapidi propedeutici alla ripresa delle attività, a partire da oggi, con le prove dell’Orchestra, del Coro, del Ballo e di tutto il comparto tecnico e amministrativo. Per la precisione le mascherine erano trecento più una, quella del sovrintendente Stéphane Lissner che ha accolto tutti personalmente. Dietro la benda degli artisti i sorrisi della ripartenza, dietro quella del direttore francese parole benauguranti: «È un momento forte ed emozionante per tutti - ha detto - la fase 3 della riapertura ci mette a dura prova ma siamo pronti, con entusiasmo e determinazione, a ripartire con lo spirito giusto e soprattutto nel rispetto dei protocolli e delle disposizioni igienico-sanitarie previste per la prevenzione del Covid 19. La priorità in questo momento difficilissimo è infatti garantire la sicurezza di tutti, sono qui ad accogliere i lavoratori del Teatro San Carlo e ad assicurarmi che possano operare nelle massime condizioni di sicurezza, in linea con le direttive, senza rischi per nessuno, garantendo i distanziamenti e il rispetto delle norme. Siamo pronti a rialzare il sipario del Teatro, al via domani le prove per debuttare all’aperto con la Tosca, l’Aida e la Nona di Beethoven».
E proprio l’inaugurazione della stagione in piazza del Plebiscito segna una novità di gradissimo rilievo nella storia del San Carlo. Per la prima volta, infatti, la prestigiosa etichetta musicale Deutsche Grammophon registrerà in presa diretta le opere del Massimo partenopeo, assicurandone poi la pubblicazione con una diffusione mondiale non solo nei suoi classici canali di distribuzione discografica, ma anche online. Il «Grammophon» del nome non è un vezzo. L’etichetta fu fondata, infatti, ad Hannover, nel 1898 da Emile Berliner, proprio l’inventore del grammofono, e da suo fratello Joseph (era nata infatti come Berliner Grammophon).
Da questo importante passato — che annovera tra le prime registrazioni anche quella di Enrico Caruso nel 1902 a Milano — a un presente tecnologico di pari livello: la Deutsche, infatti, ha creato una innovativa piattaforma audio e video in cui distribuisce contenuti speciali ai suoi abbonati. Riprese di concerti unici ed esclusivi di cui il pubblico ampio non potrebbe fruire e che grazie a questo grande palcoscenico virtuale può ascoltare e vedere.
Il San Carlo, dunque, entra in questa autorevole programmazione anche tecnologica, raggiungendo i melomani e gli appassionati di sinfonica di tutto il mondo. Lissner mette subito a segno con questo accordo un risultato di grande internazionalizzazione del Lirico partenopeo che, pur essendo il teatro d’opera più antico d’Europa, non era mai stato al centro degli interessi di questa «serie A» delle case discografiche mondiali.
E, senza perder note, le registrazioni audio e le riprese video inizieranno sin dalla prima di Tosca, il 23 luglio (dedicata a medici, infermieri e operatori sanitari, come ringraziamento per aver attraversato instancabilmente in prima linea la pandemia causata da Covid-19). Una serata, dunque, che s’annuncia epocale,
Lissner
È un momento forte ed emozionante per tutti, la riapertura ci mette a dura prova ma siamo pronti, con entusiasmo, a ripartire con lo spirito giusto e nel rispetto delle regole
Norme
La priorità in questo momento difficilissimo è garantire la salute di tutti, io devo assicurarmi che i lavoratori possano operare nelle massime condizioni di sicurezza
San Carlo nell’universo analogico e digitale della Deutsche Grammophon. Ed è probabile, in questo senso, che passerà alla storia della discografia lirica l’esecuzione en plein air in forma di concerto del melodramma in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, dal dramma omonimo di Victorien Sardou. Sul podio il direttore musicale del Massino Juraj Valcuha, sul palco gli interpreti Anna Netrebko (Floria Tosca) Yusif Eyvasov (Mario Cavaradossi), Ludovic Tezier (Il barone Scarpia). Serata interamente sancarliana con Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche «residenti».
La piattaforma digitale della Deutsche Grammophon offre anche la possibilità di seguire concerti e opere in streaming. È ipotizzabile, dunque, che se l’accordo sottoscritto riguardasse l’intero pacchetto che l’etichetta offre agli utenti, presto sarebbe possibile seguire da tutto il mondo, in diretta sul web, gli spettacoli from Neaples.
Intanto l’interesse per la programmazione del teatro è già molto alto: le richieste per la lirica sotto le stelle di piazza del Plebiscito arrivano numerose da tutto il mondo. Dall’America, certamente, e in particolare da San Francisco, e poi da Belgio, Francia, Germania e Spagna.