Corriere del Mezzogiorno (Campania)
A Capodimonte le «guarattelle», il Teatro Festival e la musica popolare del Sud
Riprendono, seppure con le necessarie precauzioni delle misure anti-Covid, le attività laboratoriali per bambini al Real Bosco di Capodimonte. A partire da questo weekend e fino all’11 luglio, i più piccoli potranno assistere sul Belvedere allo spettacolo «La tradizione delle Guarattelle», interpretato da Bruno Leone e Irene Vecchia. L’iniziativa è promossa e sostenuta da Amici di Capodimonte onlus, realizzata in collaborazione con le associazioni Musicapodimonte e Casa Guarattelle con il supporto di Euphorbia. Doppio appuntamento venerdì 19, con due repliche alle ore 17 e alle 18 e sabato 20 giugno 2020, alle ore 11.30 e alle 12.30. In scena le storie classiche delle guarattelle e i burattini della tradizione popolare napoletana. Protagonista delle storie è Pulcinella, un essere libero, che rinnova l’eterno conflitto tra bene e male e si prende gioco del mondo che lo circonda e delle sue incongruenze donando momenti di spensierata allegria. Insieme a Pulcinella si potranno sconfiggere mostri e nemici che spesso angustiano l’essere umano, vincere ataviche paure e ritrovare nella danza finale con Teresina l’amore e la gioia di vivere il presente. Per partecipare basta inviare una mail di prenotazione al seguente indirizzo info@amicidicapodimonte.org specificando il nome e cognome del singolo partecipante, un numero di telefono e turno di spettacolo richiesto. Con la prenotazione, ci si impegna a non prendere parte all’iniziativa in caso di febbre superiore ai 37.5°. Gli
elenchi saranno conservati per 14 giorni. Insomma, prove di normalità nel post-Covid in uno dei luoghi della cultura che, per i suoi ampi spazi all’aperto, meglio si presta ad ospitare manifestazioni culturali. Non stupisce, dunque, che Capodimonte sia stato scelto dal Napoli Teatro Festival per buona parte degli spettacoli in programma nel prossimo mese di luglio. Tre le aree individuate per gli spettacoli: il cortile interno alla Reggia, le praterie nella zona di Miano davanti alla Casina della Regina, succursale dell’istituto
Caselli-De Sanctis e le praterie adiacenti la Fagianeria, area già individuata negli ultimi anni per la rassegna di cinema all’aperto che il direttore Sylvain Bellenger riproporrà anche quest’anno, grazie al sostegno della Regione Campania. Il programma culturale estivo nel Bosco si completerà con il Festival della musica popolare del Sud Italia calendarizzato nella prima settimana di agosto e con i concerti sul Belvedere, tutti a fruizione gratuita (anche se sarà necessaria la prenotazione).