Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sfida tra «The new Pope» e «L’amica geniale 2»
Non potevano mancare gli artisti napoletani nelle nomination annunciate per la sessantesima edizione del Globo d’Oro, prestigioso premio conferito dall’Associazione della Stampa Estera in Italia. Tra le più gradite sorprese il premio come «Giovane promessa» a Virginia Apicella per la sua interpretazione in «Nevia» di Nunzia De Stefano, ambientato nei container di Ponticelli, interpretato, tra gli altri da Pietra Montecorvino e Gianfranco Gallo, visibile da qualche giorno on demand su Sky. Tra i finalisti nelle terzine per il miglior attore Luca Marinelli, già premiato con la Coppa Volpi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e in nomination ai David e ai Nastri d’argento, è in lizza per «Martin Eden» del casertano Pietro Marcello. Interessante la lotta per la migliore Serie tv tra «L’amica geniale. Storia del nuovo cognome», per la regia di Saverio Costanzo e Alice Rorwacher, con Gaia Girace e Margherita Mazzucco e «The new Pope» di Paolo Sorrentino. Giampaolo Morelli, all’esordio dietro la macchina da presa, è in lizza con il suo «7 ore per farti innamorare» per la categoria migliore commedia, interpretata da Serena Rossi, Massimiliano Gallo e Gianni Ferreri, girata a Napoli, visibile da qualche settimana on demand. Come accaduto già per i David di Donatello ed i Nastri d’argento, anche per i Globi si annuncia una premiazione spartana, lontana dal glamour e dai luccichii, che verrà trasmessa online il 15 luglio sul sito del Globo d’Oro. (i. s.)