Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Spettacoli «In-Sanità» Mostre e recite sul tetto
Parte stasera una mini rassegna di quattro serate
«In-Sanità» perché è nel cuore dello storico rione che prende il via la rassegna di cui stiamo per dirvi e «InSanità» perché il titolo prende a prestito quello di un lavoro fotografico (un percorso-installazione che inizia al ponte del rione Sanità, a Napoli, e prosegue nel chiostro della basilica di Santa Maria) che Stefania Zamparelli fotografa napoletana che ama definirsi «freeland», ha realizzato, qualche anno fa, all’interno di un manicomio afgano.
Parte, stasera alle 20, dunque, «In-Sanità ArTeatrale», rassegna di teatro e fotografia su un terrazzo (via San Vincenzo, 38) nel cuore del popolare rione. Quattro serate, ogni sabato, con un format scandito dalla presentazione di una mostra fotografica, accompagnata da cibo e buon vino, e subito dopo da uno spettacolo teatrale.
«Dopo i duri mesi che tutti abbiamo affrontato- spiega l’organizzatore Riccardo Pisani di Contestualmente Teatrola voglia di riattivarsi e ritrovarsi in contesti culturali è tanta e questa mini-rassegna è l’occasione giusta per farlo. Ovviamente in totale sicurezza».
Si comincia con la Zamparelli,
che guiderà gli spettatori tra gli scatti realizzati nel frenocomio di Herat, a seguire l’attrice Margherita Romeo che presenterà «Pasolini, Pierpaolo, Gennariello», un monologo tratto da «Lettere luterane» di Pasolini, per l’adattamento teatrale di Raffaele Lucariello. Il 27 giugno, appuntamento con Angela Fusillo, artista visuale e gli attori di Coffee Brecht» con lo spettacolo «Free Style».
Il 4 luglio, Renato Orsini presenterà «Patty» un lavoro fotografico che racconta e testimonia il matrimonio di un femminiello napoletano e subito dopo «Oggi voglio parlare» divertente e intenso spettacolo di Silvio de Luca. Chiusura l’11 luglio con il fotografo Claudio Luciano e in scena «Gaetano, favola anarchica», spettacolo su Gaetano Bresci, attraverso la rilettura di una favola di Rodari, con Nello Provenzano. All’ingresso sarà richiesto un contributo di dieci euro e per questioni organizzative sarà fondamentale la prenotazione (i posti sono limitati) ai numeri 3332206676 o 3382089492.