Corriere del Mezzogiorno (Campania)
De Luca: «Imitiamo l’Olanda Detassiamo gli investimenti»
E il governatore, a «Industria Felix», annuncia un bando da 91 milioni rivolto alle aziende
Guardando al periodo pre Covid 19 si ricava più di un motivo di moderato ottimismo sul sistema delle imprese campane. Prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria, infatti, i ricavi delle 12 mila società di capitali con sede legale in regione e fatturati al di sopra del milione di euro sono cresciuti del 7,6 per cento. Lo attesta l’inchiesta realizzata dal trimestrale di economia e finanza «Industria Felix», realizzata in collaborazione con il Cerved. I dati prendono in considerazione i fatturati realizzati nell’anno solare 2018. E il governatore Vincenzo De Luca, presente alla presentazione dello studio nell’auditorium della Regione, insieme col presidente di Confindustria Campania Vito Grassi, ha approfittato per rilanciare le sfide dell’economia. De Luca ha innanzitutto proposto di importare il modello Olanda nel Mezzogiorno. Nei Paesi Bassi è infatti in vigore un sistema fiscale vantaggioso che ha convinto molte importanti industrie europee a trasferire lì la propria sede legale. «L’Olanda - ha affermato il governatore - fa pirateria fiscale? Bene facciamola anche noi. La proposta che fa la Regione Campania è la defiscalizzazione totale per i nuovi investimenti e la detassazione totale per gli utili d’impresa. Una misura che apporterebbe risorse all’Italia, creerebbe occupazione e immetterebbe nuove risorse». Ma De Luca si è spinto oltre e ha annunciato il varo di un bando in favore degli investimenti produttivi. «Si tratterà di un bando - ha specificato - da 91 milioni di euro per sostenere gli investimenti produttivi di imprese che impegnano nel territorio regionale risorse che vanno da un minimo di 500 mila a 3 milioni di euro». Il governatore ha anche chiarito che il contributo della Regione a fondo perduto della Regione sarà pari al 30 per cento dell’investimento e che le imprese avranno l’opportunità di usare le garanzie della Regione per avere credito da parte delle banche. «Prima dell’estate - ha infine promesso faremo una sburocratizzazione radicale. Questa sarà la sfida dei prossimi anni. Se Dio vorrà non dovremo avere più una pratica che va oltre i tre mesi».
Tornando allo studio di «Industria Felix», questo che la crescita maggiore in termini percentuali del fatturato (nel periodo di riferimento 20172018) si è registrato a Salerno con un incremento dell’8,4 per cento. Per quanto riguarda la redditività sul patrimonio netto (Return on equity o semplicemente Roe) questa è stata massima nell’area napoletana, mentre in Irpinia si è registrata la migliore performance per quanto riguarda la crescita degli addetti.
Ed ecco le aziende premiate per performance gestionali e affidabilità finanziaria suddivise per province. Avellino (7): Casa di cura privata Montevergine, Cosmopol, E.B.I. Elettromeccanica Bocchino Irpina, Elbor, Europea Microfusioni Aerospaziali, La.me.s., Zenone Elettronica. Benevento (6): Agriges, Avicola Mauro, Cosmind Costruzioni Montaggi Industriali, Maca, Relax, Rummo. Caserta (10): Cilento, Fattoria reale di Torcino Società Agricola, Futura Line Industry, It Centric, Lapo Compound, Lillo, Lsm, Multicedi, Proma, Saima. Napoli (34): Al Pitag Gold Star, Benbo, Bindcommerce, Bologna Family Restaurant, C.M.T. Compagnia Manifatture Tessili, Cafasso & Figli, Capri, Centro Meridionale Costruzioni, China Africa, Ciro Paone, Didiesse, Dolciaria Acquaviva, Energas, Fifth Beat, Fish’s King 3, Fratelli Nappi 2, Ge.se.t Italia, Globus Supermercati, Guacci, Hitachi Rail, Industry Automation Manufacturing and Service, Kineton, Laminazione Sottile, Lin Up, Metinks, Monolith Italia Nord, Museo Cappella Sansevero, Neilos, Paperdi, S. C. Tessuti, Seda Italy, Ge.sa.c, Ucm Sportswear, Wapp. Salerno (9): Cartesar, Curcio Trasporti e Servizi, Fisiopharma, Hi.tech Sud, Iasa, Le Sirenuse, San Giorgio, Santa Caterina, Società agricola Tenuta San Francesco.