Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Servillo, Golino e D’Amore tris d’assi ai Nastri d’argento

Dopo la pioggia di nomination solo tre i napoletani premiati a Roma

- Ignazio Senatore

Dopo il meritatiss­imo Nastro d‘argento alla carriera per Toni Servillo e grazie alle 7 nomination raccolte da «Il sindaco del Rione Sanità» di Mario Martone, ci si aspettava, come negli anni precedenti, una pioggia di riconoscim­enti per gli artisti partenopei. Fortuna che Valeria Golino e Marco D’Amore hanno ammorbidit­o le delusioni per i premi attribuiti quest’anno dalla giuria del sindacato dei giornalist­i cinematogr­afici.

Valeria Golino è stata premiata infatti come miglior attrice protagonis­ta per «Tutto il mio folle amore» di Gabriele Salvatores e per «Ritratto di una giovane in fiamme» di Celine Sciamma. Due magnifiche prove attoriali, quelle dell’attrice napoletan«, impulsiva e passionale nella pellicola di Salvatores e all’opposto, fredda e controllat­a in quella della regista francese.

Un’altra lieta sorpresa è stato il premio come miglior regista esordiente a Marco D’Amore per il suo «L’immortale», film in lizza anche per miglior montaggio e sonoro, ambientato tra Napoli e la Lettonia.

A tener banco in questa edizione dei Nastri sono stati «Pinocchio» di Matteo Garrone vincitore di 6 premi, e «Favolacce» dei fratelli D’Innocenzo con 5, che hanno lasciato a bocca asciutta i tanti artisti napoletani in lizza per gli ambiti riconoscim­enti.

Pietro Marcello con «Martin Eden», in lizza per miglior sceneggiat­ura, scenografi­a, sonoro e costumi, non ha ricevuto nessun premio. Un solo premio per «Tutto il mio folle amore» di Salvatores, nonostante le diverse nomination. Ancora più incomprens­ibile la scelta di non premiare «Il sindaco del Rione Sanità» di Martone, per il quale erano in lizza Francesco Di Leva (miglior attore protagonis­ta) e Massimilia­no Gallo e Roberto De Francesco (migliori attori non protagonis­ti) e in gara come miglior sceneggiat­ura, montaggio e sonoro e canzone originale. Carlo Buccirosso per «5 è il numero perfetto» di Igort avrebbe meritato certamente la statuetta al pari di Serena Rossi e Giampaolo Morelli, interpreti di «7 ore per farti innamorare», in corsa come miglior attore e attrice di commedia. Nessun premio infine, neanche per «Il ladro di giorni» di Guido Lombardi, in lizza come miglior canzone e fotografia.

 ??  ?? Ischia
Con i premi, cala il sipario sul 18°Ischia Film Festival. Il miglior film è risultato «Eastern» di Piotr Adamski, che ha avuto anche il Premio Castello Aragonese come miglior regista. Miglior fotografia è quella di Chris Hirschhäus­er per il film «Toprak» di Sevgi Hirschhäus­er. Premio Aenaria alla miglior scenografi­a a Leonardo Scarpa per il film «Effetto Domino» di Alessandro Rossetto. Nella sezione Location negata premio a «El Infierno» di Raúl de la Fuente Calle. Miglior corto è «Inverno» di Giulio Mastromaur­o. «La grande onda» di Francesco Tortorella ha avuto il premio miglior film d’animazione. Ischia Film Award per la sezione Scenari Campani, infine a «Il corridoio delle farfalle» di Andrea Canova e Claudia Brignone.
Volti noti Toni Servillo, Valeria Golino e Marco D’Amore protagonis­ti ai Nastri
Ischia Con i premi, cala il sipario sul 18°Ischia Film Festival. Il miglior film è risultato «Eastern» di Piotr Adamski, che ha avuto anche il Premio Castello Aragonese come miglior regista. Miglior fotografia è quella di Chris Hirschhäus­er per il film «Toprak» di Sevgi Hirschhäus­er. Premio Aenaria alla miglior scenografi­a a Leonardo Scarpa per il film «Effetto Domino» di Alessandro Rossetto. Nella sezione Location negata premio a «El Infierno» di Raúl de la Fuente Calle. Miglior corto è «Inverno» di Giulio Mastromaur­o. «La grande onda» di Francesco Tortorella ha avuto il premio miglior film d’animazione. Ischia Film Award per la sezione Scenari Campani, infine a «Il corridoio delle farfalle» di Andrea Canova e Claudia Brignone. Volti noti Toni Servillo, Valeria Golino e Marco D’Amore protagonis­ti ai Nastri
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy