Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Capri, pienone in Piazzetta e nessuna mascherina
Per il primo week end il Covid sembra soltanto un brutto ricordo. Ma i prezzi sono calati
Assalto a Capri, Marina Piccola tappezzata di barche, pienone negli hotel. È un weekend da tutto esaurito all’ombra dei Faraglioni e in serata anche in Piazzetta si rivede la folla dei vecchi tempi. Assalto ai tavolini (foto) e nessuno con la mascherina.
Assalto a Capri, Marina Piccola tappezzata di barche, pienone negli hotel. È un weekend da tutto esaurito all’ombra dei Faraglioni e in serata anche in Piazzetta si rivede la folla dei vecchi tempi.
L’estate caprese è, infatti, entrata ufficialmente nel vivo ma per il momento è solo nei fine settimana che si registrano i numeri più alti che fanno ben sperare in una veloce ripresa economica post Covid. Impossibile trovare una stanza libera negli alberghi e nei b&b, tornano le file alla funicolare - rigorosamente con mascherina - ed ai terminal dei bus, stracolmi gli stabilimenti balneari e la Piazzetta all’ora dell’aperitivo e anche più tardi ma senza alcuna precauzione: aggirate le norme del distanziamento, di mascherine neanche a parlarne. E se sono le ville di lusso da prenotare in esclusiva ad andare per la maggiore, complice la privacy e le tariffe dimezzate rispetto agli anni scorsi, torna anche il mordi & fuggi con i primi gruppi - italiani, «of course» - di turisti giornalieri in gita. Ripristinati da questo weekend anche i collegamenti diretti in aliscafo e motonave tra Capri e Ischia ed anche con Positano, Minori, Amalfi e Sorrento, con due corse veloci ogni giorno. Ed è sold-out anche lungo le coste: yacht, motoscafi, gozzi e gommoni hanno letteralmente invaso la baia di Marina Piccola, diventata nuovamente un parking selvaggio del mare.
Tra i facoltosi ospiti dei panfili extra lusso ed i diportisti che arrivano a Capri con natanti presi a nolo, lo specchio d’acqua tra i Faraglioni e lo Scoglio delle Sirene si è trasformato in un tappeto di imbarcazioni dove la stretta vicinanza rende difficili le manovre e mette in pericolo anche la sicurezza dei bagnanti.
Il boom delle barche sotto costa ha scatenato la protesta degli ambientalisti sui social, preoccupati per la presenza massiccia di natanti a motore che mettono a rischio l’equilibrio dell’ecosistema marino. Lasciato da parte lo spettacolo del mare cristallino durante il lockdown, torna, dunque, il problema del sovraffollamento in rada e delle coste al collasso mentre Capri continua ad invocare l’istituzione dell’Area
Marina Protetta, il cui iter è fermo agli studi preliminari sull’ambiente naturale e sulle attività socio-economiche che si svolgono sull’isola. Ed in piazzetta, intanto, ritornano anche gli habitué: a cominciare dall’ex allenatore Vincenzo Montella, l’esperta di bellezza Camilla D’Antonio con il marito Matteo Bocchi Bianchi, l’attore Alessandro Preziosi e l’ex Vittoria Puccini con la figlia Elena, l’imprenditore Enrico Preziosi.
Ma hanno scelto l’isola azzurra anche l’attore inglese Ed Westwick, idolo delle ragazzine per il suo ruolo in «Gossip Girl», con la modella sudafricana Tamara Francesconi, avvistati al Capri Tiberio Palace con i paparazzi al seguito dopo una breve parentesi in Costiera.
Al JK Place Capri è arrivata la foodblogger Chiara Maci, che si è divisa tra Capri e Marina del Cantone, mentre Francesca Lo Schiavo, scenografa premiata tre volte con l’Oscar (il primo con The
Aviator di Martin Scorsese nel 2005), assieme al marito Dante Ferretti, ha preferito la quiete del Gatto Bianco Hotel & Spa.
Sui social Il boom di natanti sotto costa ha scatenato le ire degli ecologisti
Ripristinati anche i collegamenti da Costiera e Penisola con gli aliscafi Riecco il «mordi e fuggi»