Forza Italia evapora e lui paga dazio Gli equilibri di partito hanno ribaltato tutte le gerarchie

Una campagna elettorale difficile, nessuno dei candidati se lo è mai nascosto, anche perché cadeva in una temperie particolare, quella del Covid e di tutto ciò che si è trascinato appresso in questi mesi: il lockdown poi la difficile ripartenza. Chi ha vinto — chi è stato promosso, per dirla alla scolastica — ricorderà questa elezione. Tra i tanti vincitori ci sono politici di lungo corso che hanno dimestichezza con le tecnicalità della politica e delle campagne elettorali; ma anche quelli che potremmo definire figli d’arte e in qualche caso anche veri e propri outsider. Fra questi ultimi ce’ una ragazza di Acerra (la sua bio la trovate in pagina) che raggiunge un traguardo lusinghiero nel proprio comune nel quale il papà fa il sindaco, ma anche fuori dal proprio territorio di appartenenza. Fra i figli d’arte troviamo personalità che hanno seguito le orme paterne e che da un po’, qualcuno non è alla prima consiliatura, tentano una strada tutta personale. Una classe dirigente che per i prossimi cinque anni dovrà dimostrare cosa saprà fare.