Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Centrocampo low cost, il Napoli punta Vecino: la variabile è Koulibaly
Manca l’intesa sulla cifra del prestito Milik contatti con il Tottenham: un’operazione che si può fare a breve
NAPOLI Il Napoli nei mesi scorsi ha pianificato due mercati: uno con l’eventuale cessione di Koulibaly incassando tra i 70 e gli 80 milioni, che avrebbero consentito sia di rimpiazzare il gigante senegalese che d’investire sul centrocampo, l’altro low-cost senza queste risorse a disposizione. La prima scelta per la mediana era Veretout ma servono più di 30 milioni per convincere la Roma a cederlo e, senza la partenza di Koulibaly, è impossibile tirar fuori una cifra così importante dopo l’investimento già compiuto per Osimhen e i danni del Covid19. Ramadani è a Milano ma lavora su altre trattative, ogni giorno che passa aumentano le chance che Koulibaly resti al Napoli visto che non arrivano offerte convincenti al presidente De Laurentiis da Manchester City, Paris Saint Germain e Liverpool. I Reds hanno inserito anche Kalidou tra i possibili obiettivi nella lista in cui ci sono profili più giovani come Diego Carlos del Siviglia e Ozan Kabak dello Schalke 04. Giuntoli lavora sulle altre uscite, Palmiero è andato in prestito al Chievo Verona, è stato raggiunto l’accordo per la cessione di Tutino alla Salernitana in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni che diventerebbe obbligo se la formazione di Castori ottenesse la promozione in serie A, ci sono dei discorsi aperti con il Cagliari per Ounas. La cessione più importante riguarderebbe Arek Milik, ieri a Milano l’intermediario Fabrizio De Vecchi ha incontrato il Tottenham che sta provando a muoversi anche per Skriniar dell’Inter. Ieri le parti hanno studiato la fattibilità dell’affare, l’incontro è stato positivo, si lavora sul prestito con obbligo di riscatto che prevede il passaggio tecnico del rinnovo di Milik fino al 2022. Oggi De Vecchi andrà a Londra e approfondirà con il Tottenham i discorsi avviati ieri pomeriggio a Milano, Pantak, il procuratore di Milik, è rientrato a Varsavia ed è pronto a muoversi per l’eventuale summit decisivo. Il Napoli ha bisogno di un rinforzo a centrocampo e prepara un mercato low-cost vista la possibilità concreta che Koulibaly rimanga a Napoli. Piace Fredrik Midtsjo, centrocampista norvegese classe ’93 dell’Az Alkmaar eliminata dalla Champions League dopo la sconfitta contro la Dinamo Kiev. Le parti cercano l’intesa sulla formula e sulle cifre, servirebbe un investimento di 8-9 milioni per acquistarlo. C’è un’alternativa anche in Italia: Matias Vecino in uscita dall’Inter. I due club ne parlano da gennaio quando Marotta propose lo scambio con Allan. Il centrocampista uruguagio è infortunato, il suo rientro è previsto a fine ottobre, il Napoli ragiona sul prestito con diritto di riscatto che si trasformerebbe in obbligo al raggiungimento di un certo numero di presenze. Giuntoli pensa ad una proposta di 12 milioni di euro, l’Inter ne chiede 18, Vecino fa parte delle opzioni per il centrocampo low-cost ma la sensazione è che la scelta arrivi la prossima settimana, quando lo scenario generale sarà più chiaro.
Ospina
Il Napoli può e deve lottare per i primi posti, puntare al campionato e tornare in Champions