Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Milik e Llorente restano fuori dai giochi
I centravanti «di scorta» non sono stati inseriti nelle liste, sia campionato che Europa Il polacco, in gol con la Nazionale: «Il club voleva che rinnovassi, ho fatto scelte diverse»
Tra Champions ed Europa League Milik e Llorente hanno segnato 38 gol (14 il polacco e 24 lo spagnolo) nella loro carriera ma in questa stagione, quando il Napoli scenderà in campo, almeno fino a gennaio resteranno a Castel Volturno ad allenarsi. I due centravanti «di scorta» sono ai margini del progetto tecnico, per l’attacco il Napoli ha puntato su Osimhen e Petagna.
Milik e Llorente hanno in comune il contratto in scadenza a giugno 2021 ma le storie sono diverse. «Il Napoli voleva rinnovare il contratto e mi ha detto: firma o vieni ceduto. Ho deciso di andare altrove, di provare qualcosa di diverso. Il mio manager stava cercando una squadra. C’erano diversi interessi, ci sono stati colloqui. La pandemia ha complicato alcune cose», così Milik dal ritiro della Polonia a Sportowefakty ha spiegato l’estate tormentata che l’ha visto protagonista. Dall’accordo con la Juventus, che voleva prenderlo a parametro zero, alla trattativa con la Roma saltata dopo le visite mediche fino all’assalto finale della Fiorentina che non ha convinto Milik, storie di una situazione complessa in cui hanno perso tutti. Il Napoli ha già innescato la macchina diplomatica per risolvere l’intrigo a gennaio magari con la Fiorentina che non ha preso l’attaccante sul mercato. Milik ha ritrovato il campo in Nazionale realizzando un gol contro la Finlandia in amichevole e soltanto venti minuti contro l’Italia. Hanno fatto rumore, però, soprattutto le parole di Boniek: «Se vuole l’Europeo deve giocare».
Milik da febbraio può accordarsi con un altro club e trasferirsi a parametro zero, uno scenario seguito da tante big d’Europa. Il Napoli ha poche armi a disposizione per evitare questo scenario, una di queste è la minaccia di causa civile per il danno d’immagine nella notte dell’ammutinamento.
In Italia Osimhen ed Elmas sono under 22 e, quindi, non occupano spazio nella parte della lista destinata agli over, in Europa le regole sono diverse e, quindi, il Napoli aveva altre due caselle occupate. Oltre a Milik, escluso anche per il campionato e la Coppa Italia, per l’Europa League si rinuncia anche a Malcuit e Llorente. Il Napoli complessivamente tiene fuori 3 giocatori dall’ingaggio di 6 milioni lordi dalle gare internazionali. Malcuit ha detto no al prestito al Parma, preferendo continuare il suo percorso al Napoli. L’esterno francese è stato a lungo fermo nella scorsa stagione per un grave infortunio, è rientrato solo per un breve spezzone a fine luglio contro l’Inter. Gattuso lo sta seguendo nel programma di recupero.
Llorente ha avuto varie proposte, il Benevento ci ha provato ma per motivi relativi alla lista non ha sferrato l’assalto, il centravanti basco ha detto no a Spezia e Sampdoria, sognava il ritorno all’Athletic Bilbao, se ne riparlerà a gennaio.