Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Undici anni in Europa tra i grandi club
Tutte le imprese del Napoli di De Laurentiis: dalla qualificazione in Champions con Mazzarri alla sfida con il Real Madrid che vincerà la Coppa Gioie, delusioni e soprattutto orgoglio azzurro
al terzo posto il Manchester City. Una grande impresa che resta nella storia, battendo le grandi nel tempo di Fuorigrotta (solo un pareggio con il Bayern) Negli ottavi, il Napoli pesca il Chelsea. Al San Paolo finisce 3-1. Sembra fatta, ma gli inglesi al ritorno non mollano Si va a supplementari e gli azzurri subiscono il gol che li condanna all’eliminazione. L’anno dopo è Europa League. Il Napoli passa al secondo posto ai gironi alle spalle del Dnipro.
Poi negli ottavi, però, dimostra la sua fragilità, venendo travolto dal Viktoria Plzen (3-0 al San Paolo contro i cechi) e 2-0 in casa degli avversari. Una disfatta.
Mazzarri va via ed arriva Benitez, il tecnico che ha vinto in tutta Europa. In Italia vince Coppa Italia e Supercoppa (giocata a Doha). In Europa si torna in Champions. Ma la squadra esce ai gironi di Champions con 12 punti per differenza reti (mai successo nella storia) con Arsenal e Borussia Dortmund che staccano il pass per gli ottavi. Il Napoli si ritrova in Europa League. Benitez fa leva sull’orgoglio azzurro e la squadra lo segue nell’avventura continentale. Nei sedicesimi è eliminato lo Swansea, ma il cammino si ferma contro il Porto agli ottavi.
L’anno dopo è ancora Europa League. La
Gli anni d’oro
La stagione più luminosa dell’ultimo ventennio dei calciatori partenopei è 2010/2011. In quella successiva conquistano il secondo posto