Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Napoli canta Battisti Un progetto e un libro sul 1980
Si festeggiano «Una giornata uggiosa», «Orgoglio e dignità» e «Con il nastro rosa»
hanno deciso di unire le loro forze e di coinvolgere il grande Geoff Westley, produttore dell’album «Una giornata uggiosa».
Il musicista inglese impreziosisce il progetto «Napoli canta Battisti» con il suo pianoforte e si immerge in un mare di voci partenopee: Gianni Donzelli degli Audio 2 e Andrea Sannino, la vincitrice di «All together now« Sonia Mosca e il cantautore Antonio Spenillo, la soul-singer Helen Tesfaghi e Rosa Chiodo, Amedeo Siotto e GG Sika. Al loro fianco il duo Principe & Socio M. ovvero Antonio De
Carmine e Mauro Spenillo, quest’ultimo produttore musicale di «Napoli canta Battisti».
I volti dei musicisti si inseguono nei fotogrammi del video firmato da Alessandro Freschi e presentato dal produttore esecutivo Daniele Ippolito all’interno del documentario su Battisti «Io tu noi, Lucio» di Giorgio Verdelli, in onda nei giorni scorsi su Rai 2.
Il batterista Alfredo Golino (cuore ritmico dei dischi di Mina, Celentano, Zero e molti altri) guida un pool di musicisti del calibro di Roberto D’Aquino (basso), Michele Maione (percussioni) e Pippo Seno, chitarrista di lungo corso della band di Gigi D’Alessio e con Mauro Spenillo artefice del successo di «Abbracciame» di Andrea Sannino.
«Il titolo “Orgoglio e dignità” viene ripetuto in modo beffardo da Marco Messeri e da Massimo Troisi in una celebre scena del film “Ricomincio da tre” – ricorda Donato Zoppo – e il suo testo svela una riflessione, anche ironica, sulla forza d’animo di una persona che si è da poco separata, che resiste alla tentazione di telefonare, che affronta con dignità e orgoglio una fase complessa, tra spaesamento e voglia di trovare un nuovo contatto».