Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Harry Styles, Sfera, Fibra e Mahmood La Campania location per la musica

Sempre più clip vengono girate tra le bellezze della regione: set preferiti il mare e la città di Napoli Dalla star Harry Styles che ha interpreta­to in Costiera la sua «Golden» da 15 milioni di visualizza­zioni a Sfera, Fibra e Mahmood nei Campi Flegrei, d

- di Carmine Aymone

Le immagini della Costiera Amalfitana stanno facendo il giro del mondo. Non che ce ne fosse ulteriorme­nte bisogno vista l’unicità del luogo, ma a pochi giorni dall’uscita, il nuovo video di Harry Styles «Golden», girato proprio in Costiera, ha superato i 15 milioni di visualizza­zioni.

L’artista inglese che si è aggiudicat­o il Billboard Music Chart Achievemen­t Award 2020 grazie al suo miliardo di stream e a più di 675 milioni di visualizza­zioni totali su YouTube, non è stato né il primo e nè sarà l’ultimo ad aver scelto le bellezze della Campania per le ambientazi­oni dei propri video musicali. La regione infatti da oltre 50 anni è location di progetti musicali alcuni divenuti leggenda come nel caso dei Pink Floyd e del loro live a Pompei, girato nell’Anfiteatro romano nell’ottobre del 1971 da Adrian Maben (replicato dal solo David Gilmour a luglio 2016).

E se gli ex Joy Division orfani di Ian

Curtis, divenuti

New Order, hanno realizzato con il regista Michael Shamber, una delle 4 versioni di «Turn» contenuto nell’album «Waiting for the Sirens’ Call» del 2005, nella Certosa e nel Museo di San Martino al Vomero, anche il noto cantante e dj-producer indiano Anish Sood con Zach Sorgen e Kelechi, ha girato un video in Costiera Amalfitana, «Starry Night», brano premiato nel 2018 come miglior singolo di danza-elettronic­a agli Independen­t Music Awards. Poi, il rapper francese Makaba ha girato a Scampia il video di «Napoli» diretto da Kespey, ispirato alla serie tv «Gomorra». E Dave Hogg, cantante dei Native Culture, ha scritto in inglese e in italiano «Bella», dedicato alla città di Salerno, dove ha ambientato il relativo videoclip.

Nutrita, inutile, dirlo, la lista degli artisti italiani che hanno scelto la Campania come location dei propri clip.

Antesignan­a di questa tendenza è stata Mina che ha interpreta­to «Se telefonand­o» (evergreen scritta da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara con musiche e arrangiame­nti di Ennio Morricone, dal disco «Studio Uno 66» del 1966) alla Stazione Centrale di Napoli, in un video di Piero Gherardi, scenografo e costumista del grande Federico Fellini, vincitore di numerosi premi e riconoscim­enti tra cui due Premi Oscar per i costumi di «8 e mezzo» e «La Dolce Vita»). La clip in questione, faceva parte di una serie di caroselli girati dall’artista per la Barilla.

Anche Lucio Dalla, napoletano d’adozione, ha girato la sua “Canzone» (da «Canzoni» del 1996) scritta con Samuele Bersani, tra i vicoli all’ombra del Vesuvio con una serie di artisti di strada e comparse. Più recentemen­te il video di «Calipso» di Mahmood, Sfera Ebbasta e Fabri Fibra è stato girato in tutto il Parco Archeologi­co dei Campi Flegrei e nei quartieri di Napoli, citati anche nel testo. E, infine, anche i Nomadi hanno realizzato a Napoli il video di «Oriente» (dal disco «Corpo estraneo» del 2004). E i Subsonica nel 2004 hanno girato parte del video de «Il vento» tra i grattaciel­i del Centro Direzional­e.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Luoghi magici In alto, Harry Styles in Costiera Amalfitana, Mina alla Stazione di Napoli, Sfera Ebbasta a Baia e i Pink Folyd a Pompei.
Luoghi magici In alto, Harry Styles in Costiera Amalfitana, Mina alla Stazione di Napoli, Sfera Ebbasta a Baia e i Pink Folyd a Pompei.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy