Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Santobono, webcam per vedere i neonati
Sullo schermo dello smartphone compare l’immagine in tempo reale di un piccolo ricoverato in ospedale; dall’altra parte, a guardarlo, ci sono i genitori. È il progetto “Mai più soli”, che ha previsto l’installazione di 10 telecamere sulle cullette di piccoli ricoverati all’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli per consentire ai genitori di poter vedere da casa il proprio bambino e di ricevere notizie sanitarie anche a distanza. Il progetto è stato finanziato con i fondi della tradizionale Asta di beneficenza, voluta dal cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, e ha consentito il collegamento video tra culle e sulle incubatrici di neonati dell’Area intensiva neonatale del Santobono e le famiglie dei piccoli pazienti. Lo stesso presule ieri ha toccato con mano il risultato dell’asta di beneficenza, osservando prima il bimbo ricoverato e dopo parlando con i genitori del piccolo. Il Santobono Pausilipon è, infatti, centro di riferimento pediatrico non solo per la Campania, ma anche per il Sud Italia per neonati chirurgici e nefropatici e ha i reparti di terapia intensiva neonatale e patologia neonatale. Capita, dunque, con una certa frequenza che arrivino bambini da altre regioni e, tramite app e videocamera, possono essere visti dalle proprie famiglie.