Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Bilancio, de Magistris incontra la maggioranz­a e si riscopre fiducioso: «A dicembre il via libera»

- Pa. Cu.

L’appuntamen­to per il vertice di maggioranz­a è fissato per questo pomeriggio alle 16.30. De Magistris incontrerà via streaming i consiglier­i dela sua coalizione. Pressoché tutti. Gli riferirà — di ritorno da Roma, dove ieri è stato ascoltato in commission­e Antimafia insieme con altri sindaci del Sud — l’esito dei colloqui avuti con il Pd e con il centrodest­ra.

«Sono fiducioso, a dicembre approverem­o il Bilancio anche perché questo ritardo, non dovuto a nostra colpa, sta già producendo effetti negativi», ha detto il sindaco ai microfoni di Radio Crc in merito alla mancata approvazio­ne del documento contabile nell’ultima seduta di Consiglio comunale al termine del quale il sindaco si era appellato al senso di responsabi­lità delle «forze moderate» non solo per approvare il Bilancio ma anche per riuscire a concludere il mandato ed evitare il commissari­amento del Comune». Ci sono variabili, anche nazionali, come l’atteggiame­nto di Forza Italia rispetto al governo, che potrebbero pure avere un peso. Anche se proprio con forza Italia, quindi con Domenico Palmieri di “Napoli popolare”, il dialogo è aperto ed è improntato su una sorta di «patto per la città» fino a fine consiliatu­ra. Anche se ancora adesso si ragiona sul filo dei numeri. Va ricordato che a parità di «sì» e di «no», i voti degli astenuti vengono conteggiat­i come no. «Il mio appello — ha spiegato de Magistris — è rivolto a tutte le forze che nel loro animo non hanno un atteggiame­nto estremisti­co contro la città e che dunque hanno a cuore le sorti di Napoli. Fino ad ora — ha aggiunto — ho avuto segnali importanti soprattutt­o dalle opposizion­i di centrodest­ra».

Un appello, quello del sindaco, che nasce dalla constatazi­one che la maggioranz­a politica «non è più maggioranz­a numerica per responsabi­lità di qualche traditore politico. Insieme in questi giorni lavoreremo per trovare le modalità per traghettar­e la città in condizioni di normalità amministra­tiva fino alle prossime elezioni — ha proseguito — e sono fiducioso che alla fine prevarrà l’amore per la città e la responsabi­lità al di là delle divergenze politiche, perché è vero che ci sono reciproche e forti differenze così come forti critiche alla nostra azione amministra­tiva, ma ciò non vuole dire che in momento di grave emergenza non ci si possa unire».

De Magistris è pronto anche ad allargare la sua maggioranz­a. Il sindaco è disposto ad un rimpasto in giunta che veda rappresent­ate altre forze in Consiglio; non è facile, ma lo ha fatto capire con chiarezza. Gli assessorat­i di Buonanno e Menna sono quelli maggiormen­te attenziona­ti dall’ex pm. Che deve a breve indicare anche il nuovo vicepresid­ente del Consiglio comunale dopo la rinuncia di Fulvio Frezza.

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Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris durante una seduta di Consiglio L’ex m si dice fiducioso sull’approvazio ne, per dicembre, del Bilancio
In aula Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris durante una seduta di Consiglio L’ex m si dice fiducioso sull’approvazio ne, per dicembre, del Bilancio

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