Muro contro muro

La coppia Koulibaly-Manolas per limitare Ibra Rossoneri senza Leao, Bakayoko torna al lavoro

L’anomala settimana verso Napoli-Milan prosegue e a piccoli passi ci si avvicina al big-match di domenica sera. Le ultime dalle sedi dicono che i rossoneri perdono Rafael Leao, che ha rimediato una lesione al bicipite femorale con l’Under 21 portoghese mentre a Castel Volturno ieri si è rivisto Bakayoko, che ha smaltito l’influenza e ha svolto lavoro individuale con Lozano, Mario Rui e Fabian Ruiz rientrati dagli impegni con le rispettive Nazionali. Osimhen ha invece iniziato il suo percorso di recupero con le terapie e il lavoro personalizzato in palestra e in campo.

Il Napoli verificherà con attenzione oggi le condizioni di Rrahmani, uscito per infortunio in Kosovo-Moldavia. L’ex Verona ha problemi alla spalla sinistra, come dimostra il tutore al braccio mostrato in una

con la sua famiglia. Dovrebbe essere un fastidio muscolare di poco conto quello che ha fermato Ospina, in panchina contro l’Ecuador. Il portiere colombiano si sottoporrà ai relativi controlli per definire in maniera precisa la sua condizione e ad ogni modo Meret è in vantaggio per difendere la porta degli azzurri contro il Milan. C’è un record da mantenere: il Napoli ha la migliore difesa del campionato, con soli quattro gol subiti sul campo e ottime statistiche che confermano il valore del lavoro degli azzurri nella fase di non possesso. È in oltre secondo per tiri concessi agli avversari (8.5, soltanto l’Inter fa meglio con la media di 8.4, il Milan è quarto con 9.7), e conforta questo dato assieme a statistiche complementari: il Napoli è secondo anche negli ingressi degli avversari in area di rigore (il Milan in questa statistica è nono e le squadre rivali hanno sfruttato solo il 2% delle occasioni avute contro i rossoneri).

I numeri però non dicono tutto, si fermano davanti alla magia dei duelli del campo e il «bunker Napoli» è atteso da una prova difficile: limitare Ibrahimovic, il capocannoniere e l’uomo più decisivo del campionato. Lo svedese ha realizzato 8 gol in 5 presenze, uno score impressionante che poteva essere anche più corposo senza le due gare saltate causa Covid19 e i rigori falliti contro Inter e Verona. Ibra è un «muro che cammina» contro cui sono sbattute tutte le difese incrociate finora in campionato. Lo attende, però, il «muro azzurro» formato dalla coppia ManolasKoulibaly, reduce prima della sosta da un’ottima prova a Bologna. Gattuso lavora tanto sulla fase difensiva, insiste sull’armonia della linea con Koulibaly che ha la licenza di spezzarla difendendo in avanti e Manolas chiamato a guidare i compagni nell’accompagnare i movimenti. Basta ricordare che il gol di Osimhen a Bologna nasce da un intervento di Manolas su Soriano.

La sfida

Saranno di fronte il grande cannoniere e la seconda difesa I nazionali in gruppo

Pioli visiona da casa tramite le immagini dal drone le sedute svolte a Milanello interagendo con il match analyst Savo e con Bonera, Gattuso sul campo prepara tatticamente la partita. La coppia ManolasKoulibaly per contenere Ibra, i raddoppi sulle catene laterali per fermare la capacità di Theo Hernandez e compagni di giocare in ampiezza, il lavoro di Bakayoko su Calhanoglu e di pressione su Bennacer che s’abbassa tanto per la costruzione dal basso dei rossoneri. Napoli-Milan è praticamente già iniziata.

Sequestrato campo da golf La Finanza ha sequestrato a Castel Volturno, il più grande campo da golf del Sud. Ai titolari del centro sportivo viene contestato che sarebbe scaduta nel 2015 la concessione per l’uso dell’area demaniale su cui è stato realizzato il campo. La società proprietaria della struttura è titolare anche dell’Hotel attiguo, spesso utilizzato dal Calcio Napoli, il cui centro di allenamento sorge nelle vicinanze.