Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Studenti con autocertificazione per viaggiare gratis sui bus
UnicoCampania prima sospende gli abbonamenti, poi fa marcia indietro
Emergenza Covid,
NAPOLI lockdown, scuole e università chiuse e, di conseguenza, sospensione degli abbonamenti agevolati Unico Campania per gli studenti .
Una iniziativa che non ha tuttavia tenuto conto che ci sono alcune attività che proseguono in presenza, non ha considerato gli universitari specializzandi della facoltà di Medicina e tutti gli altri studenti che continuano a frequentare laboratori, biblioteche e a proseguire con i tirocini già avviati. Il caso è stato sollevato ieri dal presidente della commissione Mobilità del Comune di Napoli, Nino Simeone, che ha raccolto le proteste degli universitari specializzandi che hanno segnalato che non tutte le attività vengono svolte da remoto, che vanno avanti in presenza i corsi per medici in formazione specialistica compresi i tirocini, i corsi di formazione specifica in Medicina generale, nonché le attività dei tirocinanti nelle professioni sanitarie.
L’elenco delle diverse attività che gli universitari continuano a portare avanti, anche in periodo di lockdown fase 3, è articolato in una circolare cofirmata dal rettore Matteo Lorito inviata a vertici delle Scuole e dei dipartimenti universitari. Proseguono in presenza «laboratori finalizzati alla realizzazione della tesi di laurea o dottorato, laboratori di restauro storici artistici, laboratori di progettazione architettonica e urbana e altre attività didattiche esperienziali difficilmente surrogabili in remoto, fra cui l’eventuale accesso alle biblioteche e tutte le attività di ricerca e tirocinio considerate obbligatorie e indifferibili. Inoltre i corsi per i medici in formazione specialistica le attività di tirocinanti nelle professioni sanitarie, i tirocini di area medica, sanitaria e farmaceutica».
Poche ore e il nodo si scioglie. In serata arriva la deroga accordata dal Consorzio Unico per «tesisti, dottorandi, tirocini, laboratori e medici specializzandi che continuano a frequentare la Scuola e le Università per le attività in presenza, che dovranno avere l’autocertificazione».
Simeone esprime soddisfazione e Luca Cascone, responsabile della Regione per i Trasporti, sgombera il campo dagli equivoci. «Era assolutamente indispensabile — sottolinea — sospendere gli abbonamenti agevolati, anche per una questione di rendicontazione oltre che di logica. Il progetto, che per la Regione ha un costo di 32 milioni all’anno, è completamente gratuito per gli studenti dalla prima media ai 26 anni. Universitari ai quali si aggiungono i dottorandi che vengono considerati studenti a tutti gli effetti. Ebbene, con le scuole chiuse, era impossibile giustificare questa spesa. Ma con la deroga l’abbonamento resta valido per chi svolge attività didattiche in presenza»
Il Consorzio Unico Campania copre cira il 90 per cento della rete di trasporti della regione, comprese le vie del mare.