Cinquemila pizze «sospese» invece di regali È un Natale di beneficenza

Cinquemila pizze per chi non può permettersele. Comincerà a sfornarle stamattina Ciro Oliva, il giovanissimo maestro pizzaiolo di «Concettina ai Tre Santi» alla Sanità. E continuerà a farlo, a pranzo e a cena, fino alla fine di dicembre. L’iniziativa é stata possibile grazie alla sensibilità del cavaliere del Lavoro Giovanni Russo, presidente dell’azienda conciaria di Casandrino che porta il suo cognome. Una realtà imprenditoriale che rappresenta un vanto per la Campania e che rifornisce i più prestigiosi brand del lusso del pianeta. Ora in azienda c’è anche la quinta generazione, rappresentata dai figli Giampiero e Giuliano, impegnati come amministratori. Insieme, padre e figli, hanno voluto, in occasione delle festività natalizie lanciare un forte segnale di solidarietà verso le famiglie che versano in gravi condizioni economiche, aggravate anche dalla crisi determinata dall’emergenza Covid. Le pizze saranno ritirate ogni giorno da associazioni umanitarie.