Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Un cortometraggio nell’istituto delle recluse
Un cortometraggio per parlare dell’amore e della violenza sulle donne. È frutto del lavoro della cooperativa sociale Eco onlus di Sofia Flaùto e dei bambini dei rioni popolari e di quelli borghesi di Napoli e provincia, delle scuole (Itis F.Giordani di Caserta), e di quanti vivono con le loro mamme all’interno dell’Icam (Istituto a custodia attenuata per madri) di Lauro, sede distaccata della casa circondariale di Avellino. «L’amore è mamma e papà, la violenza è picchiare i bambini e le donne» dicono i bimbi. Tra le interviste anche riflessioni sul bullismo, sui valori in disgregazione della famiglia. Per Flaùto il corto vuole, «diffondere il messaggio che il concetto di amore e di non violenza nasce in ogni bambino».