Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Lia Rumma alla fieraWopart di Lugano
Il covid non ferma l’attività internazionale delle gallerie napoletane. Fra tutte quella di Lia Rumma che a partire da venerdì sarà fra i partecipanti della quinta edizione di Wopart, l’originale fiera di Lugano dedicata ai lavori artistici su carta, dai disegni agli acquarelli, dalle tempere ai collage, dalle incisioni ad acquaforte alle litografie, dalle xilografie alle serigrafie e alle foto e così via. Un percorso che va dall’antico al contemporaneo, in una manifestazione presieduta da Alberto Rusconi e diretta da Paolo Manazza, che cresce anno dopo anno. Si tratta infatti dell’esposizione più importante al mondo per quanto riguarda il suo settore, che quest’anno sarà ovviamente virtuale e visitabile on-line fino al 27 dicembre gratuitamente. Senza però perdere il senso della propria identità e importanza, confermata dalla partecipazione “partenopea” presente in forze con ben nove artisti della scuderia di Vannella Gaetani: Michele Guido, Marzia Migliora, Ilya&Emilia Kabakov, William Kentridge, Wael Shawky, Gian Maria Tosatti, Tobias Zielony e Gilberto Zorio. Da segnalare in particolare i disegni di Kentridge, che in settembre ha inaugurato una sua istallazione, «More Sweetly Play The Dance» negli Arsenali di Amalfi, «The chess game» di Ilya-Emilia Kabakov e le foto di Zielony. Da aggiungere infine la presenza alla manifestazione svizzera anche di un’altra gallerista napoletana, Glenda Cinquegrana, ma attiva a Milano dal 2006.