Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Diversi e lontani, ma è attrazione fatale

-

Barbara Spada e Luigi Muto si conoscono per caso. Grazie anche ai buoni uffici di due zie di lei, decise a far accasare la nipote che è separata e ha una bimba piccola. Signore dalle calzette rosse, dice lei sorridendo, ma comunque con lo sguardo lungo. Perché Luigi Muto — avvocato, l’unico dei fratelli che ha scelto di non fare il medico — si rivela essere l’uomo perfetto. Eppure i due sono diversissi­mi. Una distanza che parte dall’età — lei ha 32 anni, lui 50 — e dalla dimensione geografica: lei vive a Roma, dove lavora in banca, e lui a Napoli. Barbara è sbarazzina, lui posato e hanno situazioni personali agli antipodi. La figlia di lei ha appena 4 anni, il figlio di Luigi (lei lo chiama così, tutti gli altri Gigi) ne ha compiuti 18. Si vedono la prima volta nel 1997 ad una serata a Napoli. Luigi si fa dare il suo numero, la contatta e incomincia­no a frequentar­si. Fra i due, anche lui è separato legalmente, scocca una simpatia. Barbara però pensa che le cose che li dividono sono più di quelle che li uniscono e che la loro storia è destinata dunque a finire presto. Ma la loro relazione prende una piega diversa e inaspettat­a: presto si mettono insieme e non si lasciano più. La distanza fra Napoli e Roma viene accorciata da spostament­i sempre più frequenti e nel 2007, dopo 10 anni di fidanzamen­to, si sposano. La maggior parte dei 26 anni trascorsi insieme è stata vissuta sul fronte capitolino poi Barbara, nel periodo del Covid, si trasferisc­e a Napoli dove da un anno e mezzo vive in pianta stabile. E dove hanno scelto un nuovo appartamen­to — quello che avevano era pensato per funzionare in parallelo con Roma — nel cuore della città. Una dimensione che a lei ricorda un po’ Trastevere e che le riscalda il cuore. Oggi i loro figli sono due adulti di 30 e 44 anni e sono parte di una autentica famiglia allargata nella quale Barbara e Luigi hanno profuso impegno e autentico entusiasmo. Hanno avuto la capacità di prendere il meglio delle loro diversità e goduto delle caratteris­tiche di Napoli e Roma con pienezza. La capitale ha dato loro la libertà di una vera, grande città. I suoi spazi, la possibilit­à di vivere il tempo libero con persone sempre diverse, una atmosfera meno provincial­e hanno messo in ombra il caos e le distanze siderali fra i diversi quartieri. Ma vivere con il mare davanti offre spunti di grande poesia e la possibilit­à di attraversa­re il centro a piedi coprendo distanze che restano minime è euforizzan­te, anche se al profilo vagamente borbonico di Napoli non si sfugge. Ma c’è Ischia. Una passione per entrambi vissuta in un albergo a picco sul Negombo, dal quale si vedono le luci della città in lontananza e dove il senso di tranquilli­tà è assoluto. E ci sono i viaggi e la passione per l’antiquaria­to. Girare per mercatini è un piacere per due coltivato con la gioia di andare alla scoperta di pezzi insoliti. Proprio come la loro unione.

"L’incontro Sono due zie di lei che si adoperano per farli conoscere e metterli insieme

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy