Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ecco gli Europei di scherma Mille atleti da 45 nazioni Malagò: «Felici per la città»
Si inizia il 22 febbraio sulle pedane del Palavesuvio
Una festa della scherma e dello sport che vedrà le giovani promesse confrontarsi sulle pedane del PalaVesuvio di Ponticelli dal 22 al 29 febbraio. Gli Europei cadetti e giovani sono stati presentati ieri al Centro Congressi della Federico II. Tra i presenti, il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il sindaco, Gaetano Manfredi e il magnifico rettore della Federico II Matteo Lorito.
Il cammino verso Napoli Capitale europea dello Sport 2026 prende il via con la rassegna continentale che vedrà protagonisti oltre mille atleti, provenienti da 45 Paesi. Otto giorni di gare, in palio 24 titoli. Attese in città e nell’impianto di Ponticelli oltre settemila presenze. La manifestazione voluta fortemente da Sandro Cuomo, oro ad Atlanta 1996, ha tutti i crismi per diventare un grande evento: «Siamo pronti per questa nuova avventura in pedana. L’organizzazione – ha detto il campione olimpico - è stata messa a punto e non vediamo l’ora di cominciare. Sono orgoglioso che da Napoli possa partire questa cavalcata europea. Siamo fiduciosi che l’evento continentale possa rappresentare un momento significativo per la città. Sarà un trampolino di lancio per ospitare un’edizione partenopea dei Mondiali giovanili nel 2026. Certo ci sono state anche spese del comitato organizzatore per l’impianto di riscaldamento. Oltre 25.000 euro per permettere agli atleti di stare al caldo in un impianto che è molto grande. Siamo sicuri, però, che tutto andrà per il meglio e supereremo questo test».
Il presidente del Coni Malagò ha evidenziato la sinergia alla base di una splendida organizzazione:
«E’ il primo europeo di scherma che ospiterà Napoli nonostante tanti atleti campani abbiano conquistato allori in questo sport. Siamo felici perché dopo due mondiali, questa ulteriore manifestazione dimostra la nostra capacità di fare sistema: abbiamo remato tutti nella stessa direzione con la voglia di portare questa cartolina in giro per tutta Europa».
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi da subito ha incoraggiato l’iniziativa di Sandro Cuomo: «Lo svolgimento dei Campionati Europei giovanili rappresenta una grande notizia per Napoli e per i campioni che la nostra città detiene storicamente in questo sport. Poter ospitare e contribuire ad organizzare in una nostra struttura tale manifestazione internazionale è il miglior viatico verso Napoli Capitale dello Sport 2026». «Lo avevamo sognato un anno fa, ora siamo qui a presentare l’Europeo. La città di Napoli merita i grandi eventi ed è pronta a ospitarli», ha aggiunto Emanuela Ferrante, assessore allo Sport e alle Pari Opportunità del Comune.
Testimonial dell’evento anche l’oro nel fioretto a squadre ed individuale alle Olimpiadi di Londra e argento a Rio 2016, Elisa Di Francisca, che ha ricordato che «dall’Europeo Cadetti e Giovani comincia tutto, ed è bellissimo ritrovare questo evento in Italia».
Altro testimonial, lo spadista azzurro - napoletano doc Valerio Cuomo, figlio di Sandro e già qualificato per le Olimpiadi di Parigi a squadre. È campione d’Italia in carica nei senior, sesto nel ranking mondiale e numero uno italiano nelle ultime due stagioni. «La mia città – ha sottolineato merita manifestazioni del genere, e io invidio molto gli Under 17 e Under 20 italiani che potranno disputare questa gara in casa, con il tifo dei miei concittadini. È una bella sensazione che ho già provato. Napoli da questo punto di vista è una sicurezza». Sono quattro gli atleti campani convocati per la manifestazione. Si tratta di Nicolo’ Intartaglia (Giannone Caserta), Massimo Sibillo (Milleculure Napoli), Mariella Viale (Fiamme Oro) e Marco Stigliano (Fiamme Gialle).