Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il film su Alan Wurzburger vince il premio Siae
Al montaggio, il docu di Lanzano, prodotto da Inbilico. Lo chansonnier ricordato al Centro buddista
Un film su Alan Wurzburger, il ruvido e vitalissimo chansonnier scomparso giusto un anno fa. La piccola etichetta Inbilico, che da tempo lavora al progetto partito con un Crowdfunding, ha vinto il Bando Siae Per Chi Crea - Nuove Opere (con il sostegno del Mic). Così il documentario Alan - Il Racconto di un Ignorante di Luca Lanzano si avvia alle ultime sedute di montaggio.
Il teaser è stato proiettato al Centro culturale napoletano dell’Istituto Buddista Soka Gakkai, a Palazzo Principi Albertini, in un pomeriggio in omaggio alla sua figura, con un video in memoria di Daisaku Ikeda, il maestro giapponese scomparso a 95 anni, nel novembre scorso.
La storia del film parte da lontano, grazie a giovani registi napoletani under 35, Luca Lanzano e Francesco Mucci, la cui sfida si sposa oggi con quella della piccola società di produzione fondata da Ramona Tripodi e Andrea Canova (veneto di nascita, napoletano d’adozione) nel 2009.
«Ci tenevamo a comunicare questa bella notizia — sottolinea Andrea Canova – in occasione del primo anniversario dalla scomparsa di Alan Wurzburger. Quel giorno in città partì una mobilitazione di artiste e artisti in sua memoria, per sostenere il documentario di Luca Lanzano, a cui hanno aderito anche diverse realtà sociali come Santa Fede Liberata e Lido Pola».
Per il documentario è stata lanciata una campagna di crowdfunding in collaborazione con il Premio Fausto Rossano, partner del progetto, che si è conclusa la primavera scorsa.
Giovanni «Alan» Wurzburger, classe 1955, da bluesman ribelle ha collaborato con Renzo Arbore, Pfm, Peppe Barra, Daniele Sepe e Ciccio Merolla. La sua storia è quella della costante ricerca di una via artistica e spirituale che ha aperto un solco fecondo, raccolto da tanti a partire da questi giovani registi e produttori.