Corriere del Mezzogiorno (Campania)
AstraDoc, film sull’America tra Biden e Trump visti dall’Italia
Ad AstraDoc due film sull’America tra Trump e Biden con gli occhi dei registi italiani. La rassegna di documentari curata da Arci Movie in collaborazione con l’Università Federico II, Parallelo 41 Produzioni e Coinor prevede infatti stasera le proiezioni di «Stonebreakers» di Valerio Ciriaci e «West of Babylonia» di Emanuele Mengotti, che sarà presente al Cinema Astra. La quattordicesima edizione di «AstraDoc Viaggio nel cinema del reale» prosegue quindi con un viaggio alla scoperta della società americana, tra sogno di democrazia e grandi contraddizioni, nell’anno dell’elezioni presidenziali e nel pieno delle primarie che avranno il loro clou nel Super Tuesday ai primi di marzo. Si parte alle ore 19 con «Stonebreakers» di Ciriaci, documentario che racconta quanto accaduto nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, ossia la battaglia sui monumenti storici. Un conflitto culturale che travolge statue di Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano. E che interroga il rapporto tra storia e lotta politica in un’America che, mai come oggi, è chiamata fare i conti con il proprio passato. Il film sarà introdotto da Vincenzo Bavaro, professore associato di letteratura statunitense dell’Università L’Orientale. Alle 21 arriva in sala il regista Mengotti per presentare al pubblico napoletano il suo «West of Babylonia» che catapulta nel deserto californiano dove esiste una località chiamata Slab City, tra camper, roulotte, tende ed edifici senza fondamenta, senza acqua corrente e senza elettricità, ai confini con una base militare dove vengono testati ordigni esplosivi. Gli Slabber sono giovani e anziani, hippy e neo nazisti, fuorilegge e artisti. Tutti accomunati dalla voglia di essere liberi e di non dover rispondere alle regole della società americana. Tutto ciò che sta al di fuori di Slab City per loro è «Babylonia». Il doc, che vede come direttore della fotografia Marco Tomaselli, è il primo di una trilogia ancora in progress. ( r.s .)
modelli, dei generi e degli stili della tradizione, attraverso il ricorso a nuovi linguaggi e senza escludere forme e pratiche di contaminazione con altri modelli, generi e stili. Protagonisti, stasera, i musicisti del Tamambulanti Ensemble, domani il Massimo Ferrante Trio e domenica, appunto, Mimmo Epifani, musicista che vanta collaborazioni con Roberto De Simone, Massimo Ranieri, Eugenio Bennato, con il quale fondò il movimento Taranta Power, gli Avion Travel, Peppe Servillo, Danilo Rea, Fabrizio Bosso e tanti altri. ( .)