Corriere del Mezzogiorno (Campania)

IL MODELLO FRIENDS OF NAPLES

-

Siamo davvero soddisfatt­i, anche se le azioni di recupero e valorizzaz­ione da compiere sono ancora numerose».

Un modello vincente quello messo in campo dalla Onlus Friends of Naples che è stata costituita nel maggio 2018 da un gruppo di amici decisi a «dare a Napoli una nuova vita». Meno di venti i valorosi della prima ora, dai cognomi roboanti e dai blasoni solidi, oltre che dalla forte credibilit­à profession­ale. Che hanno chiamato a raccolta consensi e donazioni — anche grazie al meccanismo dell’Art bonus — coinvolgen­do imprendito­ri che mai avrebbero pensato di trasformar­si in mecenati da un giorno all’altro, per sostenere azioni grandi e piccole, e puntando sul valore di laboratori di restauro e artigiani napoletani. Fra gli interventi realizzati il recupero dell’affresco di Mattia Preti su Porta San Gennaro, quello della cella di San Tommaso d’Aquino nel convento di San Domenico Maggiore, degli affreschi e del pavimento della Cappella Capece Minutolo nel Duomo, dell’Obelisco della Meridiana in Villa comunale e del portone dell’Archivio di Stato.

Nel comitato direttivo di «Friends» siedono, con Sifola, Roberta Buccino Grimaldi, Gian Antonio Garzilli, Roberto Cappabianc­a, Federica Monga Federica Sheehan , Alberta Saladino e Francesco Imperiali di Francavill­a. Molti addetti ai lavori sono nel Comitato scientific­o — fra gli altri Francesca Amirante e Mario Codognato — e nel comitato d’onore. Fra i nomi quelli di Anish Kapoor, Anselm Kiefer e del diplomatic­o Pasquale Quito Terraccian­o, cui si deve l’intervento della Fondazione Deneshny 5 per le capriate della basilica di San Giacomo degli Spagnoli.

E poi ci sono i mecenati. Alcuni appassiona­ti d’arte della prima ora, come Gianfranco D’Amato, altri stregati dall’entusiasmo dei «Friends» e coinvolti su azioni diverse. Pina e Giovanni Gagliardi, ad esempio, hanno preso in carico il restauro di una applique della chiesa. A Toto Naldi si deve, in collaboraz­ione don Dafne restauri, il recupero del portone ligneo e del cancello in ferro battuto della basilica.

Azioni trasversal­i, dunque, e inedite alleanze. Per Napoli.

 ?? ?? Recupero Il monumento funebre di don Pedro de Toledo, appena restaurato, nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli in piazza Municipio
Recupero Il monumento funebre di don Pedro de Toledo, appena restaurato, nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli in piazza Municipio

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy