Accoltellato alla gola 21enne nei pressi della metro

Assalito e pugnalato alla gola più volte senza un motivo apparente. È accaduto nella zona dell’Arenella nel primo pomeriggio di ieri. Il giovane di 21 anni, residente nella zona di via Torrione San Martino, si trovava insieme con altri coetanei nei pressi del parco adiacente alla fermata Montedonzelli della Linea 1, quando un uomo è comparso dal nulla e lo ha assalito dopo aver scambiato con lui due parole. Il ragazzo è caduto a terra e sanguinava molto. I soccorsi sono stati allertati subito e le pattuglie del Nucleo radiomobile dei carabinieri sono intervenute in via Pietro Castellino nel giro di pochi minuti. Le condizioni del ferito, per fortuna, non erano gravi ed è riuscito a parlare con le forze dell’ordine spiegando cosa fosse accaduto. Il 21enne ha affermato che poco prima c’era stata una lite con altri coetanei. «Ho litigato con alcuni ragazzi — ha raccontato il giovane — quando, all’improvviso, si è avvicinato a noi un uomo che non conoscevo. Poteva avere una cinquantina d’anni. Prima ci ha chiesto chi fossero i ragazzi che erano rimasti coinvolti nella lite, poi ha estratto un coltello che nascondeva in tasca e mi ha colpito alla gola più volte». Un racconto agghiacciante. I militari si sono messi subito sulle tracce dell’uomo ed hanno acquisito alcuni video delle telecamere di sorveglianza installate nella zona. In quelle sequenze di immagini potrebbe essere ricostruita l’intera fase dell’aggressione. Nel corso delle ore le forze dell’ordine hanno iniziato a stringere il cerchio attorno al responsabile del ferimento che potrebbe avere le ore contate e sarebbe già stato identificato. La zona dei giardinetti antistanti alla fermata della Metropolitana è tenuta quotidianamente sotto osservazione da parte dei militari dell’Arma. Proprio a ridosso del parco è attiva una base di spaccio. I pusher approfittano proprio della metropolitana per ricevere clienti da altre zone che spuntano dai treni, acquistano le dosi, e si allontanano mescolandosi con la folla dei passeggeri. Il ferito — da uno screening delle forze dell’ordine — risulta essere un volto noto alle forze dell’ordine proprio per reati legati agli stupefacenti. Il lavoro degli investigatori ora è teso a scoprire se il movente possa essere legato al mondo della droga e allo spaccio.