Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sarà l’autopsia (oggi) a chiarire come è morta Antonella Di Massa A Ischia fiaccolata in suo ricordo
Il pm ha affidato l’incarico. In caserma sfilano familiari e conoscenti della donna
51enne originaria di Casamicciola diventasse un “fantasma” sfuggendo a diversi giorni di massicce e incessanti ricerche.
Salvo rinvii, già nella mattinata di oggi potrebbe svolgersi l’esame autoptico sulla salma della donna, che sarà effettuato presso l’Istituto di Medicina legale del II Policlinico di Napoli. Il pubblico ministero ha nominato il perito ed i risultati di questo esame saranno fondamentali per il prosieguo dell’indagine che la Procura della Repubblica svolge di concerto con i carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Tiziano Laganà. L’esito dell’esame potrebbe innanzitutto aiutare a rivelare le cause del decesso di Antonella Di Massa e cominciare già a restringere gli interrogativi e le ipotesi che ancora vengono formulate in queste ore.
Ricordiamo che la donna è stata ritrovata in un terreno con accanto un contenitore che potrebbe contenere liquido antigelo e un bustone di plastica nero che le copriva in parte il volto. Tanti i misteri e gli enigmi da chiarire, uno su tutti, dove e magari anche con chi sia stata Antonella dal 17 febbraio, giorno della scomparsa, fino al 27, data stimata del decesso dopo una prima ispezione del cadavere da parte del medico legale. Che lo ricordiamo, ha riscontrato sul corpo anche delle ecchimosi che potrebbero essere compatibili con una caduta ma a ritrovare viva questa donna è un dolore per tutta la nostra comunità». La fiaccolata partirà alle 18.30 dal piazzale davanti alla chiesa della Madonna di Montevergine, le cui telecamere di sorveglianza avevano inquadrato la 51enne il giorno della sua scomparsa ed oltre ai cittadini di Succhivo vedrà la partecipazione degli amministratori comunali di Serrara Fontana e di Casamicciola.
Nel frattempo, sottotraccia e nel più assoluto riserbo, continua l’indagine dei militari dell’Arma: sono davvero tantissime le persone tra familiari, volontari che hanno contribuito alle ricerche e comuni cittadini che sono sfilati in caserma per essere ascoltati dagli investigatori, a dimostrazione di come si cerchi anche il più piccolo indizio in grado di dare un contributo a ricostruire un arco temporale che ha visto Antonella dissolversi nel nulla. Tra tanti dubbi, una sola certezza: il terreno dove è stata ritrovata senza vita mercoledì era stato battuto palmo a palmo nei giorni precedenti, senza che della vittima vi fosse traccia.