I cuori battono forte sotto il camice bianco

Lina Carcuro e Antonio Orlando si conoscono ai baretti di Chiaia il 28 agosto 2015: lei ha 33 anni, lui 56. Antonio è insieme con una bellissima ragazza dai capelli rossi e con alcuni amici che Lina conosce. E che si ferma a salutare. Si ritrovano così allo stesso tavolino, a bere e a discutere animatamente di questioni professionali — lui è cardiologo, lei è sul fronte avanzato della medicina d’urgenza — poi Antonio si alza dicendo che è stato richiamato dalla figlia, che ha 3 anni. Va via non prima di aver detto di Lina «questa donna la sposerò e sarà la madre dei miei figli» e di aver raccomandato con uno sguardo a un amico di trattenerla. Torna da solo e vanno a cena. Lei, nel suo abito di seta che celebra una estate ancora in fiore, è abbagliante. Si baciano e da allora va tutto velocissimo. Incominciano a frequentarsi con assiduità e, fin da subito, la differenza di età non è un problema. Lui sa prendere la vita come un gioco e lei non si tira indietro. Ad ottobre già vivono insieme e si ritrovano in una grande storia d’amore. Lina è una donna di cuore e di testa e l’istinto che la guida è infallibile. Antonio è rimasto da solo a fare da padre alla figlia più piccola e ha due figli grandi dal primo matrimonio. Lei comprende che dell’uomo di cui si è innamorata deve prendere tutto: la sua storia, oltre che il suo amore e la sua straordinaria attitudine a planare sulle cose con consapevolezza leggera. Diventa per Grazia una mamma fin da subito. Nel febbraio 2020 lui è deciso a chiederla in moglie e organizzano una festa dell’amore, ma lei lo stupisce chiedendogli a sua volta di diventare suo marito. A poche ore dalla doppia proposta arriva però il lockdown. Rinviano a luglio, ma un lutto impone di individuare una nuova data. Antonio è deciso a non far scadere le pubblicazioni e si dicono di sì al Britannique il 17 dicembre 2020, in pieno Covid, e brindano con 50 parenti e amici che ospitano in albergo. Lei indossa uno smoking di Giorgio Armani e un visone candido lungo fino ai piedi. Nozze in diretta social — nel passato di Lina c’è anche una pirotecnica partecipazione al Grande Fratello nel 2008 — e molta commozione per la sposa, certa che suo marito sia un dono del padre scomparso nel 2013 ad appena 58 anni. Nel 2022 arriva Ottavia, la quarta figlia, ma i loro straordinari equilibri di coppia e di famiglia restano intatti. Quattro anni fa Lina è diventata anche formalmente la mamma di Grazia e poi ci sono Lucrezia che ha 33 anni (e che ha dato loro due nipoti, Giulia e Orlando di 8 e 5 anni) e Giuseppe, 29. Lei tiene insieme famiglia e lavoro — specialista in medicina estetica e rigenerativa, è dirigente medico di direzione sanitaria ospedaliera — e aspetta ancora di fare una grande festa di matrimonio per indossare lo splendido vestito che ha conservato nell’armadio all’arrivo del Covid. Intanto si godono la bellezza di una vita di coppia fatta di piccole e grandi cose. E anche di scaramanzie. Sui telefonini i loro nomi sono ancora «prof Orlando» e «dottoressa Lina Carcuro». Annotati così dalla loro prima sera insieme.

"La storia L’incontro ai baretti, una famiglia insieme E 23 (invisibili) anni di differenza