Tutto su Osimhen Torna il re del gol

Il nigeriano da quando è rientrato ha fatto meglio anche di Lautaro Calzona non parla e lavora sugli schemi visti a Sassuolo

Ha segnato 5 gol in tre partite, in media uno ogni 48 minuti, che hanno tenuto in vita il Napoli in Champions League con il pareggio contro il Barcellona, quasi regalato la vittoria a Cagliari e costruito la rimonta contro il Sassuolo.

La stagione di Osimhen non è ai livelli di Lautaro Martinez, capocannoniere e trascinatore dell’Inter capolista. L’argentino ha segnato 23 gol in campionato, Victor è a quota 11. In serie A Lautaro fa un gol a partita, va a segno ogni 86 minuti, Osimhen, invece, ogni 106. La media gol ogni 90 minuti per Victor è 0,86, per Lautaro 1,06. A livello stagionale la proporzione non cambia perché la media di Lautaro Martinez diventa di una rete ogni 102 minuti contro il dato di Victor: una rete ogni 102 minuti.

Al rientro dalla Coppa d’Africa, Victor ha inciso più di tutti. Ha realizzato cinque reti, Lautaro quattro, viaggia praticamente ad un gol a tempo, ogni 48 minuti in media. L’argentino nelle ultime tre gare nella macchina da gol nerazzurra ha messo il suo timbro sulle partite ogni 70 minuti. Domani al Maradona arriva Vlahovic, uno dei centravanti più in forma della serie A con nove gol e un assist nel 2024. Osimhen, che non è ancora al massimo dopo la Coppa d’Africa, ha fatto meglio anche di Vlahovic nelle ultime gare.

Il centravanti della Juventus con tre gol e un assist ha rappresentato un salvagente a cui aggrapparsi in mare aperto per i bianconeri in crisi di prestazioni e di risultati. Nelle ultime cinque partite la squadra di Allegri ha portato a casa cinque punti che passano tutti per le giocate di Vlahovic ma non raggiunge l’impatto di Osimhen al rientro dalla sconfitta in finale con la sua Nigeria. Vlahovic ha fatto un gol ogni 60 minuti, non riesce ad eguagliare il centravanti a cui il Napoli s’aggrappa per l’operazione Europa.