Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Kvara resta Via soltanto per un’offerta irrinunciabile»
«Credo che resterà a Napoli», così ha parlato la scorsa settimana Badri, il papà di Kvaratskhelia. Poi il gol contro la Juventus e l’esultanza in cui grida al mondo di voler restare. De Laurentiis, considerando anche la probabile partenza di Osimhen, vuole costruire il Napoli del futuro attorno a Kvaratkshelia. C’è poi da fare i conti con il contratto, quell’ingaggio di poco superiore al milione che lo rende uno dei meno pagati dell’organico e l’appuntamento a fine stagione con il suo entourage per rinnovare l’intesa che scade a giugno 2027. Alcune big europee si stanno già muovendo, le parti dovranno cercare un accordo. Mamuka Jugeli, l’agente di Kvaratskhelia, ha parlato all’edizione georgiana della Gazzetta dello Sport: «Dialoghiamo con il Napoli, vedremo cosa succederà. Kvara potrebbe partire qualora arrivasse una cifra talmente alta che il Napoli non potrà rifiutarla. Non posso parlare dell’importo specifico, questo è compito del presidente della squadra, io proteggo il contratto e il lavoro di Khvicha. Tutto sarà chiaro a fine maggio». I colloqui sono iniziati la scorsa primavera ma l’entourage di Kvaratskhelia ha preso tempo, rinviando ogni discorso a fine stagione probabilmente anche per avere il quadro delle proposte giunte dai principali club europei e sedersi al tavolo con De Laurentiis potendo disporre di tutte le informazioni in suo possesso. Il Napoli non vuole assolutamente cederlo e punta a raggiungere l’accordo per il rinnovo del contratto, spaventando le pretendenti con una valutazione monstre di circa 150 milioni di euro. Considerando le difficoltà patite dal Napoli nella scorsa stagione, Kvaratskhelia sta confermando il suo valore, è a quota nove gol e sei assist, il bottino della scorsa stagione con 12 gol, 10 assist e 3 rigori procurati non è così lontano. Ci sono poi altri numeri che testimoniano il suo peso nella proposta offensiva del Napoli: è primo in serie A per falli subiti, ingressi in area di rigore con il pallone al piede e tiri realizzati, secondo per conclusioni nello specchio della partita.