«Io, da studente a produttore da Oscar»

Giuliano, 30 anni di Indigo e 10 di «Grande Bellezza»

«Io ero uno studente napoletano di giurisprudenza senza alcun aggancio nel cinema che non fosse la mia passione per il cinema stesso». Nicola Giuliano si racconta a trent’anni dalla fondazione della Indigo film nel 1994. E continua: «Ho avuto la fortuna e la bravura di fare della mia passione un lavoro e se questa cosa è avvenuta lo devo al fatto di aver frequentato una scuola di cinema. Ecco perché oggi sono molto felice del mio impegno didattico con i giovani, perché insegnare è un vero e proprio atto restitutivo di ciò che si è ricevuto dai propri maestri». La scuola cui fa riferimento è il Master in Cinema e Televisione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli che dirige — con il coordinamento scientifico Arturo Lando — seguendo in particolare il lavoro di scrittura di nuovi soggetti per lungometraggi.

L’incontro con gli studenti coincide con il decennale dell’Oscar a La grande bellezza di Paolo Sorrentino di cui è stato produttore ricordata anche dal regista su suo profilo Instagram. «Uno dei ricordi più belli — ha raccontato Giuliano — è stato il lungo viaggio in aereo fatto con Paolo Sorrentino nel quale abbiamo ripercorso il nostro viaggio professionale iniziato nel 2001 con “L’uomo in più”, il film che ha segnato l’esordio alla regia di Sorrentino».

Passato ma anche futuro. «Oggi — conclude Giuliano — ci sono anche più opportunità di coltivare i propri sogni perché la rivoluzione digitale ha ulteriormente ‘democratizzato’ l’accesso al mondo del cinema premiando il talento che ovviamente deve essere allenato e indirizzato proprio nei contesti formativi giusti».

Cinema Nicola Giuliano nella cabina di Suor Orsola