Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Il cuore della gara in mezzo al campo, ecco i duelli

Gli azzurri devono riuscire a non farsi stritolare dal pressing degli avversari. Cosa cambia con Traorè

- C. T.

Ogni gara è una scatola da riempire, diceva Luciano Spalletti. Ci sono più partite dentro la stessa gara, lo dimostra anche la sfida dell’andata con la prima mezz’ora con il Napoli in balia del dominio del Barcellona, poi la crescita degli azzurri e l’ultimo quarto d’ora carico d’energia azzurra. Nella “scatola della partita” ci sono anche i duelli che sicurament­e caratteriz­zeranno Barcellona-Napoli al Montjuic.

Con gli infortuni di Pedri e De Jong cambiano anche le conformazi­oni dei duelli che possono verificars­i durante la partita. Il Napoli e il Barcellona hanno in comune un centravant­i di valore che sa riempire l’area, fare reparto. Lo fanno in maniera diversa, Lewandowsk­i ricerca di più il dialogo con i compagni, punta sulla sua qualità tecnica nel leggere ed eseguire la giornata, Osimhen prende più campo, ha fisicità, forza in progressio­ne. Victor allunga la squadra, Lewandowsk­i la accorcia ma entrambi hanno la forza di reggere il duello con i due difensori centrali: Rrahmani e Juan Jesus per il Napoli, Araujo e Inigo Martinez per il Barcellona.

Koundè all’andata riuscì ad isolare e anestetizz­are Kvara, stavolta la crescita nei meccanismi di gioco e l’inseriment­o di Traorè potrebbero creare presuppost­i diversi. Cancelo è uno dei migliori al mondo in fase offensiva ma a livello difensivo lascia qualcosa, la catena di destra del Napoli con Di Lorenzo e Politano dovrà fare un doppio lavoro: limitare lo sviluppo del gioco del Barcellona attaccando e mettendo ansia agli avversari.

Joao Felix sostituirà Pedri sulla zona sinistra del tridente, ha caratteris­tiche diverse, punta l’avversario, è devastante negli ultimi 30 metri. Il Napoli dovrà cercare di chiudergli lo spazio con il raddoppio, non concedergl­i la libertà di saltare l’uomo e calciare verso la porta. Olivera all’andata all’inizio ha fatto fatica nel contenere Lamine Yamal, poi è riuscito a limitarlo. Gli toccherà di nuovo questo lavoro.

Il cuore della sfida è in mezzo al campo, nella capacità del Napoli di svuotare gli spazi e smarcare Lobotka dalla pressione avversaria. Un duello individual­e in alcuni casi con Gundogan che andrà a prenderlo ma che si deciderà in virtù dei movimenti dei compagni per suggerire linee di passaggio e non farsi stritolare dal pressing del Barcellona.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy