Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Acqua, cinquemila allacci abusivi I Comuni non pagano le bollette
Frattamaggiore e Casoria sotto la lente per morosità. Oltre due anni di «evasione» arretrata
«A volte si tratta di semplici cittadini che cercano di giustificarsi in ogni modo — spiegano ancora dalla Ottogas —. A volte affermando di non aver fatto alcuna modifica all’abitazione che avrebbero “già trovato così”; in altri casi, quelli più frequenti, si tratta di locali o esercizi commerciali. Persino alberghi e grossi pub, come uno che ha aperto da poco alla Cittadella».
Come il caso di una pasticceria di Frattamaggiore, molto nota e pluripremiata, rispetto alla quale erano state registrate già in passato delle irregolarità. «Abbiamo stacCasoria, cato l’utenza e il titolare ha pensato bene di rompere i sigilli rossi ed apporre un contatore fittizio per sottrarre l’acqua in maniera illecita. Quindi siamo intervenuti con i carabinieri al seguito il 14 marzo ed applicato di nuovo i sigilli. Il titolare li ha rotti ancora una volta e si è riallacciato alla rete pubblica». Il nuovo intervento fatto presso il locale risale alla giornata di ieri. Si tratta di una morosità che supera i 5 mila euro e l’azienda aveva anche proposto un piano di rientro che l’imprenditore aveva sottoscritto ma che non ha mai rispettato. Ieri sono stati applicati i nuovi sigilli, con la speranza che non ci siano delle nuove violazioni.
I dati ufficiali
Numeri alla mano, nel 2023, ci sono stati 229 interventi sulle utenze domestiche e 75 sulle utenze per usi diversi, una trentina delle quali erano legate ad esercizi commerciali. La società è intervenuta su 304 casi, mettendo in mora l’utenza. Per 75 utenti c’è stato lo stacco e tra questi sono stati registrati anche abusivi totali. Ma il censimento è difficile.
Per questo la Ottogas si è dotata di un sistema informativo che partirà alla fine di marzo e che gestirà, in modo più preciso, i numeri relativi alle contestazioni, alle violazioni accertate e agli allacci abusivi. Gli interventi aumenteranno, perché in tanti casi il primo contatto avviene non per iscritto ma telefonicamente. Con il nuovo sistema i numeri cresceranno ulteriormente.