Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Vomero, il sottosuolo è controllato da cinquanta orecchie elettroniche»
L’assessore Cosenza: «Preveniamo le voragini. A settembre riapre la funicolare di Chiaia»
Troppe autoveicoli arrivano al Vomero soprattutto nei fine settimana, è d’accordo a istituire una Ztl?
«Senza dubbio sì. La giunta e il sindaco Manfredi sono molto sensibili al tema, ovviamente bisogna valutare tanti aspetti: i costi e i vigili urbani da impiegare, poi anche il potenziamento dei trasporti pubblici che rimane essenziale».
A proposito, la funicolare di Chiaia è ancora chiusa.
«Sì ma contiamo di riaprirla per fine settembre prossimo. I lavori nel cantiere proseguono regolarmente. Le carrozze sono state smontare e i pezzi importanti per la sicurezza sostituiti come prevede la legge. È un intervento non solo obbligatorio ma opportuno, pensi che un assale delle ruote di uno dei vagoni si è spezzato appena smontato, tanto era malridotto. Perciò abbiamo fatto benissimo a fermarla».
L’uscita della metro al Rione alto è ancora chiusa.
«Stiamo cambiando le scale mobili in tutta la zona collinare, martedì prossimo contiamo di riaprire quell’uscita».
Veniamo alle scadenze che riguardano le altre linee metropolitane. Se la sente di impegnarsi con date precise?
«Linea 6, Mostra d’Oltremare-Municipio, siamo convinti di aprirla entro fine luglio; Centro Direzionale e Tribunale entro la fine di quest’anno, la linea metro stazione-Capodichino per l’estate del 2026. Abbiamo rotto l’ultimo diaframma della galleria e il tracciato ora è completo. A questo punto iniziano i lavori di “allestimento” elettromeccanico».
Insomma, stando alle sue previsioni, entro tre anni dovremmo avere una rete di servizi pubblici su ferro molto potenziata.
«Sempre più napoletani usano la metro. Nel giro di un anno abbiamo registrato 9 milioni di passeggeri in più, cioé il 30% in più, un incremento record a livello nazionale. Il futuro prossimo passa per trasporti pubblici più efficienti e ovviamente per Ztl in varie zone della città».