Price-Cavataro, americani sulla rotta Colonia-Napoli Doppia inaugurazione al Centro delle Arti della Scena e dell’Audiovisivo a Palazzo Degas

Prosegue e si rafforza il legame fra la Galerie Gisela Capitain di Colonia e la C.A.S.A. di Napoli, ovvero il Centro delle Arti della Scena e dell’Audiovisivo diretto da Roberto Roberto, che ospita per la terza volta una mostra prodotta dalla struttura espositiva tedesca, per il progetto «Zweigstelle Capitain». Al centro i lavori degli artisti americani Seth Price e Kristi Cavataro, scelti anche per un interessante confronto generazionale.

Nella struttura-casa di Palazzo Degas in Calata Trinità Maggiore, dove ricordiamo in passato anche un importante workshop della Compagnia di Peter Brook con cui Roberto ha collaborato, ci sarà da una parte il progetto di Price, che prevede una serie di nuovi lavori realizzati per Napoli, insieme all’edizione di un vinyl record e alla presenza delle copie italiane in formato Lp, stampate presso il Laboratorio dell’incisore Vittorio Avella, con i testi e con le foto a 360 gradi di scene naturali scattate con una fotocamera sferica di un originale mega-leporello di 10 metri, già realizzato negli Stati Uniti.

All’inaugurazione di oggi alle 19.30, sarà presente anche il musicista elettronico Alvin Curran che terrà un Opening concert live, «Endangered species» (Specie in via di estinzione - un progetto in corso) di 45 minuti.

L’altra faccia della mostra, che sarà visitabile fino al 4 maggio, propone una più giovane artista, la trentaduenne Kristi Cavataro, originaria del Connecticut, con un gruppo di sculture di stampo minimalista, con una tracciatura a mano di tessere di lastre di vetro arrotolate, avvolte in fogli di rame e saldate con stagno e piombo.

Colori Opera di Kristi Cavataro