Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Metrò, giù un altro diaframma Aeroporto e Linea 1 più «vicini»
La tratta Piscinola-Capodichino è lunga 4,1 chilometri. Si torna a parlare di metropolitana dell’arte
NAPOLI Un altro pezzo importante di quello che sarà l’anello della Linea 1 della metropolitana che, da Capodichino, raggiungerà Napoli e il suo circondario, è stato posto: è stato abbattuto anche il diaframma della galleria che da piazza Di Vittorio va verso Capodichino sulla tratta della Linea 1.
È il secondo pezzo, il secondo diaframma che va giù in pochi giorni: l’8 marzo scorso, infatti, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e l’assessore con delega alla Mobilità,
Edoardo Cosenza, hanno presenziato all’abbattimento della parete rocciosa che collegava le due gallerie della stazione di Poggioreale con quella di Capodichino, sempre della Linea 1, ma di competenza direttamente comunale; tratta, questa, che costituisce il percorso lungo il quale viaggeranno i convogli della metrò che, di fatto, ha sancito già il completamento della tratta Centro direzionale-Capodichino attesissima per la metà di quest’anno, su cui punta molto l’amministrazione comunale. «Il cantiere della metropolitana sta procedendo molto velocemente — furono le parole di Manfredi nei giorni scorsi —. Ci auguriamo che entro il 2026 la metrò possa arrivare all’aeroporto di Capodichino. Quest’opera è frutto di grande collaborazione istituzionale e massiccio lavoro fatto da imprese qualificate: uno sforzo importante per fare in modo che Napoli si doti sempre più di un sistema di trasporti su ferro di alto livello, tipico di una grande città, che sia al servizio dei cittadini e dei tanti visitatori».
Il diaframma andato giù ieri, invece, è quello della metropolitana che da Piscinola va verso l’aeroporto, un tempo della linea Alifana. E l’abbattimento segna un altro, fondamentale passo verso quello che dovrà essere il collegamento della zona di Capodichino con il resto della città.
L’abbattimento è arrivato dopo che sono state eseguite tutte le prove e le attività propedeutiche — tra cui saggi, carotaggi e tracciamenti — finalizzate alla definizione delle modalità di demolizione del diaframma di arrivo della galleria naturale, proveniente dalla stazione di Secondigliano, nella camera di ventilazione, in corrispondenza di piazza Di Vittorio. «Ultimato questo intervento, si procederà con il completamento della galleria naturale fino alla stazione Di Vittorio, in viale Umberto Maddalena, per una lunghezza complessiva di circa 300 metri, e quindi con la chiusura dei lavori dell’anello metropolitano tra Piscinola e Capodichino di competenza Eav-Regione Campania», spiega una nota dell’Eav.
La tratta Piscinola-Capodichino ha una lunghezza complessiva di 4,1 chilometri, realizzata in prosecuzione della linea da Aversa centro, e costituirà il completamento dell’anello della metropolitana, permettendo all’intera periferia nord di Napoli — Miano, Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno — il collegamento con gli hub di trasporto cittadino — treni, porto, aeroporto — e una mobilità più agevole delle periferie.
L’intervento prevede quattro nuove stazioni: Miano, Regina
Margherita, Secondigliano, Di Vittorio «per ognuna delle quali — spiega Eav — sono previste opere per la riqualificazione viaria ed ambientale degli ambiti circostanti attraverso la riconnessione della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi collegamenti, con beneficio per l’intera città. Gli interventi sul territorio del Comune di Napoli previsti dalla Regione Campania interessano: nuova viabilità, sistemi fognari, arredi urbani, illuminazione pubblica, aree a verde, aree giochi per bambini, anfiteatri e parcheggi».
L’intervento complessivo realizza opere superficiali che, si assicura, «cambieranno non solo la connettività ma anche il volto dei quartieri di Miano, Secondigliano, Piscinola e Scampia.
I lavori di competenza EavRegione Campania della chiusura dell’anello della Linea 1 della metropolitana si avviano quindi verso la conclusione che sarà realizzata in diversi passaggi conseguenziali: la chiusura del cantiere della galleria da Secondigliano a Di Vittorio è prevista per aprile 2025, la fine dei lavori alla stazione di Miano nel maggio 2025, la fine dei lavori della stazione Regina Margherita per giugno 2025.
Il servizio sarà operativo da Aversa centro a Secondigliano