Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Bus turistici in Centro storico, tassa d’accesso tra 180 e 260 euro I tour operator: «Eccessivo, il Comune faccia dietrofront»
Ticket scaglionati per fasce orarie, lunghezza dei pullman e motorizzazione A causa della voragine in via Morghen, rimandata la chiusura di San Martino Ieri primo giorno di sperimentazione. Sono tre le Ztl individuate
a nome della Fiavet Campania.
L’appuntamento per un focus sul tema è per questa mattina, per una conferenza stampa nel corso della quale sarà presentato un documento nel quale si sottolinea che «il peso del ticket è eccessivo e ogni decisione nel merito di questo provvedimento è stata adottata senza ascoltare il nostro parere. Sul futuro del turismo in città credo dovremmo essere interpellati — aggiunge Maddaloni — . Intanto oggi saremo in grado di fare alcune valutazioni sul primo giorno di attuazione del provvedimento che fa riferimento ad una deliberazione comunale di anni fa adottata in un contesto di assenza di quadro di riferimento generale e per ciò stessa varata in via sperimentale per un anno. In ogni caso va considerato un contesto ampio di misure di sostegno del settore non di penalizzazione: il turismo sta dando linfa vitale alla città offrendo possibilità di sviluppo. La misura adottata va in un’altra direzione».
Restano sospese anche altre domande. Una è relativa alla «retroattività» del provvedimento: chi ha organizzato gite a Napoli con gruppi che hanno pagato una cifra già stabilita mesi fa andrà incontro a questi costi extra? E, ancora, i soldi versati per entrare nella Ztl a cosa saranno destinati? Avranno lo stesso destino incerto della tassa di soggiorno? All’incontro di questa mattina prenderanno parte i rappresentanti della Fiavet, dell’Aidit, di Assoturismo Confesercenti e della Sezione turismo dell’Unione industriali di Napoli.
"Maddaloni (Fiavet) Il turismo sta dando sviluppo alla città Questa misura va in una direzione del tutto diversa