Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Due ministri per i ragazzi di Scampia Al via il progetto tra digitale e sport
Gli studenti del liceo Elsa Morante protagonisti ieri di Sky Up The Edit
Gli studenti del liceo Elsa Morante di Scampia sono stati protagonisti ieri di Sky Up The Edit, il progetto che offre agli studenti tra gli 8 e i 18 anni l’opportunità di sviluppare le proprie competenze digitali attraverso la realizzazione di un contenuto giornalistico audiovisivo originale su tema prescelto, quest’anno i valori dello sport, per stimolarne il talento e la capacità di lavorare in gruppo. Gli studenti avranno tempo fino al 15 aprile 2024 per presentare il loro servizio giornalistico. Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha partecipato, davanti a una numerosa e attenta platea di studentesse e studenti, a un talk moderato da Sarah Varetto, EVP Communications, Inclusion & Bigger Picture di Sky Italia, con il direttore di Sky
Sport Federico Ferri e il giornalista Gianluca Di Marzio. «Saper usare le nuove tecnologie – ha detto Sara Varetto - è indispensabile per potersi sentire parte integrante della società. A Scampia abbiamo trovato ragazzi entusiasti ed attenti che hanno stimolato molte riflessioni». Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un videomessaggio ai partecipanti all’iniziativa. A supporto del progetto, ha preso parte all’evento anche l’Assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani. La discussione, caratterizzata da grande partecipazione e interesse da parte degli studenti del liceo e di oltre 160 scuole di tutta Italia collegate in streaming, è stata incentrata sul valore dello sport, da tutelare come diritto per tutti. Il ministro Abodi ha ricordato, inoltre, come «lo scopo di questa iniziativa sia quello di aiutare ragazzi e ragazze a trovare un giusto equilibrio tra la socializzazione digitale e quella personale, praticando sport il più possibile per una questione di benessere individuale e collettivo. È un impegno non semplice, perché bisogna riuscire a entrare nei codici dei giovani, nei loro linguaggi, utilizzando i loro canali e i loro formati. A Scampia ho incontrato ragazze e ragazzi curiosi, che hanno voglia di conquistarsi la vita anche se non hanno tutti gli elementi per potersi orientare. Noi dobbiamo cercare di dare il nostro contributo, la scuola lo fa in modo importante ma ancora non basta». Giuseppina Marzocchella, dirigente scolastico del Morante ha rivelato che «i lavori degli studenti saranno raccolti nel Museo della Legalità che a breve nascerà a Scampia nella casa di Elsa, un grande contenitore dove si svolgono tante attività giovanili tutte incentrate sulla legalità». giocato i fratelli Donnarumma allenati da Ernesto Ferraro. In 200 hanno accolto sabato su viale Europa la squadra dopo il successo contro il Sorrento. Un bacino d’utenza formidabile che si estende per il comprensorio vesuviano fino a contare con gli emigranti anche 500mila sostenitori: «Questo club è una molecola sociale formidabile spiega Langella prendendo spunto dalla sua attività -. Abbiamo messo in piedi un’azienda di grande livello che oggi ha credibilità tra i professionisti. Stiamo dominando il campionato dall’inizio della stagione. Abbiamo stanziato un budget calibrato per la categoria: 2 milioni e mezzo lordi. Il tecnico Pagliuca e il ds Lovisa hanno contratti fino al 2026 ma speriamo di tenerli ancora altri anni con noi». Per il patron sangiuseppese, al timone da 5 anni, sarebbe la seconda promozione in B ma la prima da socio unico: «Il nostro è un modello di sostenibilità unico fondato sul settore giovanile: 8 squadre di ragazzi, una formazione Primavera fortissima e una buona squadra femminile». Quattro campani in prima squadra tutti del vivaio tra cui Esposito di Marigliano, Picardi di Acerra e soprattutto Guarracino di Sorrento capitano dagli junior fino ai grandi: «E proprio sui ragazzi io voglio battere - ha proseguito Langella creando un academy giovanile d’elite sul modello dei campus americani». Anche a San Gregorio Armeno sono spuntati i giocatori stabiesi in terracotta per celebrare il percorso. Sabato al Menti (ore 16.15) la sfida contro il Messina già messa nel mirino dal bomber Adorante, l’Osimhen della C con 11 gol in 12 gare: «Castellammare merita la A per la passione che ha verso il calcio», la chiosa di Langella.
Il concorso Chiesto di mettersi alla prova con servizi giornalistici