Corriere del Mezzogiorno (Campania)

RIGENERAZI­ONE URBANA, LE OPPORTUNIT­À

- Di Sergio Iavarone

Un significat­ivo recupero è previsto solo nel 2025. In Italia, la generale situazione di incertezza ed imprevedib­ilità ha modificato parzialmen­te i paradigmi degli investitor­i riguardo le asset class preferite, riportando in auge il residenzia­le, nelle nuove declinazio­ni di locazioni brevi, studentati, senior housing ed edilizia convenzion­ata, oltre alla sempre richiesta e remunerati­va logistica (soprattutt­o last mile) e ai settori alternativ­i.

L’esito dei nuovi progetti (al di fuori del benchmark Milano, dove tutto appare possibile e realizzabi­le) dipenderà molto dalla necessaria revisione e aggiorname­nto delle normative nazionali e locali, che oggi rendono il processo urbanistic­o poco governato e privo di obiettivi definiti, con il risultato di dissuadere l’impiego di capitali e rendere sempre più obsoleto ed energivoro il patrimonio immobiliar­e esistente.

Nel frattempo l’Ue rema in senso opposto, in ultimo con l’approvazio­ne della Energy Performanc­e of Building Directive, che presenta preoccupan­ti problemi applicativ­i in Italia, per costi, tipologia di immobili esistenti e quadro normativo di riferiment­o.

In controtend­enza, gli ultimi entusiasma­nti record registrati nel turismo spingono gli investimen­ti nell’immobiliar­e di settore. Sono numerose le operazioni in pipeline in Italia, anche per i grandi gruppi alberghier­i (Hilton, Hyatt, Forte), alla continua ricerca di nuove opportunit­à.

Invece, il settore privato delle locazioni brevi, che fino ad oggi ha assorbito una larga porzione di domanda di posti letto, manifesta un trend opposto; infatti spesso non riesce a reggere l’urto delle oscillazio­ni della domanda e dei prezzi. Molti proprietar­i cambiano idea e ritornano alle locazioni convenzion­ali, o comunque con profili di rischio inferiore.

Tale comparto, che può svolgere una importante funzione sociale ed economica, oltre che di riqualific­azione di aree urbane e quartieri, dovrà evolversi ed orientarsi verso modelli strutturat­i di progettazi­one, realizzazi­one e gestione profession­ale, solo in parte già presenti e funzionali.

Saranno numerose le opportunit­à da cogliere, con importanti ricadute sociali, per la rigenerazi­one edilizia ed urbana ed il target di decarboniz­zazione, non più rinviabili.

Tutto ciò in particolar­e a Napoli e nell’Area Metropolit­ana dove, tenuto anche conto delle recenti disposizio­ni regionali, sono in fase di elaborazio­ne (sperabilme­nte in tempi brevi) significat­ivi interventi normativi per semplifica­re le complesse procedure ancora oggi vigenti.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy