Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Girolamini

- Di Paolo Cuozzo

«Ma il culto — puntualizz­a il ministro — sarà sempre libero». In sostanza, «quando si celebrerà messa, nemmeno il turista pagherà l’ingresso». Poi, proprio come il Pantheon a Roma, pagheranno tutti per vedere lo splendido complesso (tranne chi è residente in città). La decisione del numero uno del Mic, originario di via Foria, è stata annunciata durante un convegno sui beni culturali all’istituto Belforte di Napoli, organizzat­o da «Insieme ci siamo». «Si potrebbe fare come a Roma un accordo con la Curia con un terzo del biglietto da destinare alla beneficenz­a», ha aggiunto il ministro, che al Corriere spiega anche: «Il 30% del costo del biglietto sarà devoluto in beneficenz­a, il resto rimarrà alla struttura». Qualcosa di simile, emulando la decisione del ministro, vorrebbe metterla a punto — come anticipato ieri dal Corriere — anche il Comune di Napoli. Proprio Castel Nuovo da prima di Pasqua

è chiuso per il distacco di una pietra dalla facciata. Il Comune ha chiesto sostegno economico proprio al Ministero della Cultura. E Sangiulian­o ha però precisato: «Ho una scheda mandatami dal direttore generale La Rocca sui finanziame­nti Mic. Ci sono delle risorse che non sono state utilizzate nei tempi dovuti. Proveremo in qualche modo a trovare la modalità per affrontare la questione. Lo dico senza polemiche, perché con il sindaco Manfredi ho un ottimo rapporto: ora tocca al Comune, bisogna fare i progetti».

Parlando sempre di Napoli, Sangiulian­o ha confermato la destinazio­ne dell’edificio del Monte di Pietà acquisito dal Mic: «Ospiterà l’archivio dell’Enel e il museo dedicato a Totò». mentre per gli interventi in corso all’Albergo dei Poveri , Sangiulian­o ha spiegato: «A breve partirà un bando per grandi gruppi alberghier­i, chi lo vincerà potrà ampliare l’offerta di camere per il turismo». Sui grandi musei napoletani, il ministro ha ribadito: «Il Mann è tenuto benissimo, invito tutti a visitare la mostra Campania Romana. A Capodimont­e c’è un intervento gigantesco, Nel 2026 avrà il 90% di energia autoprodot­ta. L’autonomia dei musei è cosa congrua e utile». Confermato anche che in autunno partirà la candidatur­a per «Napoli città creativa dell’Unesco».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy