Floridiana, giardini aperti ai cani Vincono le proteste A Palazzo Reale resta il divieto

NAPOLI I cani espugnano la Floridiana, fortino felino da decenni. Nel parco verde del Vomero, infatti, vive una colonia di gatti che è accudita e sfamata ogni giorno da diverse persone, le quali portano cibo e acqua. I cani, al contrario sono stati finora tenuti fuori dai cancelli, non senza che la faccenda abbia determinato in diverse circostanze liti e discussioni tra i custodi ed i proprietari dei medesimi cani.

Da lunedì, però, si cambia registro. Ne dà notizia, in una nota che è stata diramata nel pomeriggio del 5 aprile, la direzione regionale dei musei della Campania. Entra in vigore il nuovo regolamento della Floridiana e, tra le principali innovazioni che esso introduce, c’è proprio il semaforo verde per i cani. Saranno ammessi, purché siano tenuti al guinzaglio dai padroni. «La scelta — informa la direzione regionale dei musei — è stata condivisa con le istituzioni locali e con le principali associazioni animaliste del territorio. Essa risponde alle numerose istanze che in questi anni sono pervenute dagli abitanti del quartiere Vomero ed alla volontà di rendere la Floridiana sempre più inclusiva ed accessibile». Affinché l’esperimento riesca sarà naturalmente determinante il senso civico degli accompagnatori dei cani, sia nel rispettare la prescrizione di tenerli al guinzaglio, sia nel prelevare con la paletta gli escrementi dei propri animali.

Nei prossimi mesi, informa la direzione dei musei, sarà realizzata poi all’interno del parco un’area cani, la progettazione della quale è in fase di ultimazione. Se i cani entreranno da domani nella Floridiana, continueranno invece ad essere tenuti fuori dal “Giardino Romatico” di Palazzo Reale. Il regolamento dell’edificio in piazza Plebiscito, infatti, prevede che lì non possano entrare, neanche al guinzaglio. Alcuni mesi fa il Tar Campania aveva respinto il ricorso che era stato presentato contro il divieto da parte di alcuni cittadini.