Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Salvini elogia il sindaco Manfredi e scuote l’orgoglio del centrodestra la Lega vuole Piantedosi candidato Il ministro dei Trasporti: impegno per Tangenziale e Porto
«Diciamo che il centrodestra a Napoli e in Campania negli anni passati non sempre si è espresso al massimo. Avrà l’onore e l’onere di offrire un cambiamento».
Lo dice il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a margine della tappa campana dell’iniziativa «L’Italia dei sì», organizzata dal Mit a Pietrarsa. Lui non lo dice, ma la pancia della Lega in Campania da mesi lascia trapelare che il vero asso nella manica che vorrebbero giocare sul tavolo delle alleanze in vista delle prossime Regionali è quello del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Persino su Gennaro Sangiuliano Salvini non si sbottona: «Fa il ministro e lo fa bene».
Il leader della Lega lancia progetti, l’alta capacità NapoliBari, la Tangenziale, il Porto e l’Aetoporto: fa visita al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e commenta: «Quando trovo dei sindaci con cui riesco a parlare senza preconcetti per la comunità, sono felice. Ci sono sindaci di sinistra con cui è difficile dialogare. Il sindaco mi ha sottoposto un progetto di Autostrade per l’Italia del valore di alcune centinaia di milioni di euro per realizzare una nuova bretella e liberare l’area ospedaliera».
Ora in consiglio comunale indosseranno la casacca del Carroccio Bianca D’Angelo e Domenico Brescia. E quindi il ministro spinge anche sull’orgoglio identitario della Lega: «È da tanti anni che governa la sinistra, sia in Comune a Napoli
"De Luca Anche lui d’accordo sul ponte di Messina Ogni tanto faccio cose buone anche per lui
che in Regione Campania — ricorda —. Ci stiamo già preparando per un cambiamento serio, reale e concreto». A chi gli chiede se Napoli sia pronta per un sindaco leghista, Salvini replica: «C’è tempo, intanto lavoro con l’attuale sindaco e l’attuale governatore». Anzi, a Vincenzo De Luca addirittura riserva un pensiero di gratitudine: «Leggevo con curiosità le parole di De Luca che è a favore delle grandi opere e del ponte sullo Stretto di Messina, opera necessaria da realizzare. Vuole dire che ogni tanto anche secondo De Luca faccio qualcosa di buono. Mi porto a casa almeno questo complimento».
Ma è sull’autonomia che rilancia: «Darà spazio ai buoni amministratori, quindi non ci saranno più alibi per i De Luca o per gli Emiliano per dire è colpa degli altri, della sfortuna, di Salvini. Autonomia significa lasciare a livello locale la possibilità di scegliere, senza che nessuno ci perda un euro». E sul possibile sorpasso di Forza Italia alle prossime elezioni europee, il vice premier si irrigidisce: «Commento la realtà, non le fantasie».