Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Totò in scena»
Domani al Cilea Nino Frassica debutta con Lello Arena in uno show comico
Cosa succede se due fuoriclasse della risata si incontrano su un palcoscenico? Si ride a crepapelle, ovviamente, lasciando a casa per un paio d’ore ansie personali e collettive. È proprio quanto promettono Lello Arena e Nino Frassica protagonisti da domani (ore 21) fino a sabato (ore 18 e 21) al Cilea di uno show comico, inedito ed esilarante, I tre terones & friends.
Frassica, siamo curiosi. Ma di che si tratta?
«È uno spettacolo in cui io e Lello Arena improvvisiamo per buona parte sulla base di alcuni spunti... facciamo anche un po’ di repertorio e ci sarà molta musica. Insomma un incontro a due con il punto interrogativo».
Voi siete due dei tre “terones”. E il terzo?
«Il terzo lo scoprirete solo venendo o se vogliamo dirla alla Lucio Battisti, lo scoprirete solo vivendo».
Cosa le piace di più del comico Lello Arena?
Nino Frassica e Lello Arena
«Oltre alla bravura, che ormai è una cosa che hanno tutti, siamo pieni di bravi, ha qualcosa di più e gliel’ho anche detto: una velocità tutta sua a realizzare quello che sta succedendo, a improvvisare, a mettere la geometria laddove non c’è, trovando subito qualcosa che faccia ridere, da trasformare in battuta».
Ma tra voi due in scena chi è Totò e chi Peppino?
«Siamo tutti e due Totò. Anche se Peppino non è stato mai una spalla ma un altro grande, straordinario comico».
Lo show che debutta domani potrebbe diventare un varietà televisivo?
«Così com’è non è molto televisivo. Dovremmo adattarlo al linguaggio della tivù».
Ma oggi la migliore comicità è del Nord o del Sud?
«Sicuramente del Sud. Quella base: il teatro, i tempi, la recitazione. I migliori testi invece sono del Nord».
È di destra o di sinistra?
«La comicità è di sinistra>. Di recente si è liberato un posto di comico leader politico. Non potrebbe essere la sua seconda vita?
«Mai. Primo perché sono ignorante; secondo non ho il tempo né la passione necessari. Nessuna seconda vita, semmai quinta vita...».
Di recente l’attore Paolo Rossi riferendosi al governatore Vincenzo De Luca ha detto che lui non parla mai dei colleghi. E lei?
«Ripeto, sono ignorante, non capisco i contenuti di quello che dice De Luca però il suo modo di fare è simpatico e la postura attoriale c’è tutta».